25.01.2001
PACO
WIRZ E LA SHOW GIRL ALBA PARIETTI
NESSUNA LOVE STORY FRA I DUE "SIAMO SOLO
BUONI AMICI"
Il
grande Paco racconta agli amici di Albaria
la sua amicizia con Alba Parietti
"Alba
è una donna eccezionale, ma siamo solo buoni amici.
Amo il mare ed il windsurf, e
non riesco a farne a meno". Questa la dichiarazione del
pluricampione mondiale di windsurf Paco Wirz che non nasconde di essersi
divertito tanto ultimamente sulla neve a Cortina con Alba Parietti,
paparazzi ed altro. Il famoso atleta del circuito olimpico di windsurf,
nonostante abbia raggiunto il trentatreesimo anno di età continua a
dare del filo da torcere a tutti gli altri atleti del circuito nazionale
ed internazionale. Quest'anno ha sfiorato il gradino più alto del podio
ai recenti Campionati Italiani mistral disputati a Cagliari, ma dopo
avere dominato gran parte delle regate ha dovuto cedere all’ottima
condizione atletica di Marco Casagrande, astro nascente del panorama
surfistico nazionale che vede al comando l'altro siciliano Riccardo
Giordano.
Sono
tanti i giornalisti dei rotocalchi più famosi d'Italia che hanno
richiesto informazioni presso la segreteria della classe Olimpica
Mistral dell'amicizia fra Paco Wirz e Alba Parietti. L’amicizia
è nata a Villa Florio, casa di Chico Paladino (anch'egli con un buon
curriculum surfistico), dove spesso si incontrano quasi tutti i vip che
gravitano in Sicilia per la particolare amicizia e accoglienza della
famiglia Paladino (discendente dei Florio) che assicura una privacy
naturale assoluta.
Il
Conte Wirz, 33 anni suonati, per gli amici Paco, è nato a Milano ma
vive da sempre a Palermo nella sua splendida Villa ottocentesca a
Mondello, circondata da un immenso giardino, a pochi minuti dal mare.
Non ama molto parlare delle sue imprese sportive e soprattutto della sua
vita privata. Paco Wirz "eterno ragazzo con la valigia" gira
il Mondo da quando appena 14enne fu convocato ai mondiali windsurfer in
Giappone. Ha vinto moltissimi titoli italiani ed europei nelle
differenti classi, ed è stato riserva olimpica ai Giochi di Los Angeles
(il più giovane velista italiano di tutti i tempi). Nel 1988 ha
conquistato il suo primo titolo mondiale in Australia con le tavole
Mistral. Un anno eccezionale per i surfisti palermitani che conquistano
la vetta più alta del podio anche al Campionato Mondiale Windsurfer in
Sud Africa con Vincenzo Pottino, mentre Wirz sfiora il podio alle
Olimpiadi di Seul, prima di arrendersi a una discutibile squalifica, per
la rottura della deriva, che lo relega al nono posto assoluto. Ben
presto Paco impara ad essere il miglior manager di se stesso e affronta
in perfetta solitudine il continuo susseguirsi di trasferte, che fanno
parte della rigorosa tabella di marcia del circuito olimpico. Nel 1996
allena il greco Niko Kaklamanakis e l’ellenico torna a casa da Atlanta
con la medaglia d’oro al collo. Alle Olimpiadi di Sydney, dove non
riesce a qualificarsi come atleta (l’unico posto lo conquista Riccardo
Giordano), va lo stesso e grazie al mix di esperienza e doti tecniche
affinate negli anni, viene inserito nello staff internazionali dei
giudici tecnici. Grazie a questa esperienza è testimone
dell'avvenimento più importante della vela nazionale: la vincita della
medaglia d'oro di Alessandra Sensini, portacolori da oltre un decennio
dell'Albaria di Mondello. E proprio Mondello da sedici anni è teatro di
grandi giornate di surf con il Windsurf World Festival, la
manifestazione di sport e spettacoli che trasforma per tutta la
settimana questa località in un villaggio unico al mondo
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