L'
impresa SAR.CO.GEN. è nata nel 1993: da esperienze maturate in
vari settori delle costruzioni, dai fabbricati civili e
industriali, al
risanamento strutturale e conservativo di fabbricati storici e
monumentali, di pertinenza della sopraintendenza alle belle arti e/o
archeologiche.
Il
titolare dell' Impresa (Geom. Cadoni Paolo), da
molti anni impegnato nel settore, ha messo a frutto l’ esperienza
lavorativa effettuata presso i Consorzi di Imprese Riunite del Sulcis
Iglesiente,
soprattutto nell' area industriale di Portovesme, ma non solo, spaziando dai lavori di movimento di terra
all' esecuzione di fabbricati civili e industriali, alle opere in ferro, all'
impiantistica, sotto la supervisione della Snamprogetti. S.p.a. per conto dell'
allora SAMIM. Si è operato anche all'
interno delle miniere di Monteponi e di Campo pisano, realizzando le piste di carreggio, il collegamento
per l' acqua potabile dalla miniera di Campo pisano fino a Monteponi passando
per la galleria "Sartori".Ha operato presso la miniera di Monte
Sini presso Nuraxi Figus per la
costruzione dell’ impianto della laveria del carbone presso la
CARBOSULCIS S.p.a.
Questo bagaglio professionale ha permesso la
costituzione dell' Impresa SAR.CO.GEN.
(Sarda Costruzioni Generali), che dal 1993 a oggi, opera in proprio
e partecipa a gare d’ appalto pubbliche ed esegue lavori per privati , è iscritta all' albo dei
Costruttori della Regione Sardegna con il numero di di matricola 2551/I, per le
seguenti categorie di lavori: OG1 (Opere generali, civili e
industriali, opere in cemento armato) OG2 (Restauri Monumentali ).
I settori nei quali l' Impresa maggiormente opera sono relativi alla costruzione civile abitativa e dei restauri di fabbricati
storici e monumentali rientranti fra le attribuzioni e i vincoli della Soprintendenza alle belle
Arti e/o Archeologica.
Possiamo affermare che è stata messa a frutto la qualità
dell' esperienza in sinergia con le
nuove
tecnologie e materiali, spaziando dalla bio-edilizia alla Domottica,
usando le tecniche opportune in modo tale da poter abbinare
tecnicamente i materiali più disparati quali mattoni in terra
cruda (ladiri),
calce spenta, pietra trachitica, calcarea, basaltica, coperture in
legno con
canne a vista (incannucciato)
o a spacco intrecciato, tinteggiature a base
calce e tante altre ancora.
Miniera Monte Sini - "Serbatoio"
Copyright(c) 2004 Sar.Co.Gen. Tutti i diritti riservati.
sarco@tiscali.it
|