E’ davvero finito il ciclo del Terminator?

Speriamo proprio di no.

Sebbene i seguiti di film famosi o di successo siano generalmente delle brutte copie del primo film, noi perseveriamo e qualche volta ci sono delle piacevoli sorprese, come i film della serie di Alien (tranne il terzo che e’ orribile) o come appunto il ciclo di due film del cyborg del futuro.

La fantascienza non e’ un argomento che piaccia a tutti… oppure si preferisce andare a vedere qualcosa di piu’ rilassante che non un mostro mezzo macchina e mezzo qualcos’altro, un mostro che ammazza tutti solo perche’ un super computer ha deciso lo sterminio della razza umana…

Eppure i due film del ciclo sono qualcosa di incredibile…

E non parlo solo dell’idea in se’ stessa, ma anche dell’ambientazione, dei personaggi, della continua tensione, degli effetti a sorpresa, del sarcasmo, delle incredibili animazioni di morphing… la stessa colonna sonora non avrebbe potuto essere migliore…

E poi il regista e’ James Cameron…

Cosi’ anche se non vi piace la fantascienza, cercate le due cassette "Terminator" e "Terminator 2 – Il Giorno Del Giudizio" e poi magari venite pure a dirmi se non vi sono piaciute… ma sono sicurissimo che vi risparmierete la strada!!!

Di che cosa si tratta?

Innanzitutto l’ambientazione e’ sulla nostra buona e vecchia Terra… niente pianeti lontani o galassie inesistenti… anche se una parte del film racconta di eventi che accadranno in un prossimo e speriamo irreale futuro…

E vi dico subito che ritengo che non esista un paradosso temporale (o almeno non e’ cosi’ ovvio) in quanto con la distruzione dei cyborg cade anche la possibilita’ della loro esistenza…

Ma andiamo con ordine.

La storia inizia nell’anno di disgrazia 2029, col racconto di come le macchine si sono impossessate della Terra: il super computer della difesa americana, chiamato SkyNet, diventa intelligente ed autonomo, dichiara guerra al genere umano e provoca una guerra nucleare su scala globale.

I pochi esseri umani sopravvissuti si rifugiano nel sottosuolo e, sotto il comando di un soldato di nome John Connor, iniziano una strenua guerra di resistenza, una battaglia che nel 2029 non si e’ ancora risolta ma che sta volgendo a favore degli esseri umani grazie alla loro imprevedibilita’, dote quest’ultima che le macchine, anche se super intelligenti, non potranno mai avere…

Cosi’ il super computer SkyNet costruisce una macchina del tempo ed invia nel passato un mostro meccanico chiamato Terminator (Arnold Schwarzenegger) per uccidere Sarah Connor (Linda Hamilton), la madre del suo nemico … prima che possa nascere, appunto, l’uomo che lo sta distruggendo… Ma intanto la resistenza umana ha rubato la macchina del tempo ed anch’essa invia nel passato un soldato (Michael Biehn) per salvare la ragazza… Incredibile storia, nevvero?

Ovviamente, dopo molte peripezie, colpi di scena e inseguimenti mozzafiato, il cyborg viene distrutto, ma non tutto e’ andato perduto: un braccio meccanico e parte del chip di memoria del Terminator si salvano…

A questo punto e’ ovvio che, nonostante la distruzione del cyborg, il paradosso temporale e’ inesistente: infatti gli esseri umani, ciechi alle possibili conseguenze, continuano a progettare quello che diventera’ il super computer Skynet… e questo ha permesso a noi tutti di avere un secondo incredibile film!

Infatti, fallito il primo attentato, SkyNet costruisce una macchina ancora piu’ letale ed indistruttibile e la invia nuovamente nel passato per uccidere direttamente John Connor quando e’ ancora un ragazzo: il nuovo Terminator T-1000 (Robert Patrick) non e’ realmente una macchina, ma un aggregato di molecole metalliche, tipo plasma, in grado di assumere qualsiasi forma, sia essa un’arma da punta o il pavimento di una stanza… un mostro che e’ addirittura in grado di trasformarsi in un essere umano del tutto uguale all’originale…

Allucinante, non trovate?

Ma c’e’ un limite, per fortuna, e questo Terminator puo’ assumere forme differenti solo se hanno la stessa massa totale e, inoltre, non puo’ formare meccanismi: quindi non puo’ trasformarsi in una pistola o in un cannone e nemmeno in una semplice bicicletta…

Gli effetti speciali e le trasformazioni di morphing sono tantissime e tutte veramente eccezionali: gli amanti della grafica computerizzata possono sicuramente affermare che non esiste altro film con effetti speciali minimamente comparabili a quelli di Terminator 2.

In questo secondo film Schwarzenegger veste ancora le parti di un Terminator, ma questa volta e’ un cyborg buono (ha il chip di memoria modificato) mandato indietro nel tempo dal John Connor del 2029 per salvare se’ stesso quando appunto era ragazzo… e anche nel secondo film del ciclo, il cattivo viene ovviamente sconfitto (nell’unico modo possibile) e distrutto, insieme allo stesso Terminator buono, affinche’ nel presente non rimanga nulla di quel possibile allucinante futuro…

A questo punto il paradosso temporale ritorna evidente, ma due soluzioni sono ancora possibili:

Se nel presente non ci sono piu’ tracce di chip o biomeccanismi del futuro, cio’ non toglie che gli esseri umani potrebbero costruire lo stesso il super computer assassino SkyNet…

Oppure, e lo speriamo tutti,… cosa potra’ succedere in un probabile terzo film della serie?

Anche se sara’ veramente dura inventare qualcosa di altrettanto preciso e perfetto.