La tavola faceva parte probabilmente di un polittico smembrato e rappresenta Gesù che incorona la Vergine Maria. Le due figure sedute in un ampio trono si atteggiano con pacata compostezza: il Figlio allunga il braccio nell'atto di porre la corona sul capo della Madre, mentre Lei, rivolto lo sguardo allo spettatore, fa segno di onorare Cristo. Le vesti si adattano al ruolo e all'importante evento quindi ambedue le figure indossano un abito rosso a ricami ed un manto blu con i risvolti verdi, sontuosamente percorso da motivi dorati molto simili fra loro. Se da un lato viene sottolineata l'espressione austera dei volti, dall'altro i loro corpi appaiono appiattiti sotto alle vesti.
Il trono, nell'inclinazione dei braccioli, è disegnato con un tentativo di resa volumetrica che comunque viene annullata dai drappi ,sostenuti dagli angeli.
Il più sontuoso copre lo schienale ed è di broccato oro con motivi blu, mentre dietro un vasto globo blu è cosparso di stelle dorate.
Al di sopra dolci figure di angeli si attorniano cantando le lodi e suonando strumenti musicali, molto interessanti nella loro descrizione. Nelle loro vesti si alternano colori caldi e freddi. Tutte le aureole sono viste frontalmente e sono decorate con motivi realizzati con la tecnica della punzonatura. La solennità dell'evento soprannaturale è sottolineata dallo sfondo irreale dorato.