Tomba di Ramsete VI

Proprietario della tomba

Ramsete V, utilizzata poi per Ramsete VI

Data della sua scoperta

Aperta fin dall'antichità

Informazioni
Archeologiche

Nessuna informazione di rilievo

 

La tomba ( KV 9 ) era inizialmente appartenuta ad un suo predecessore. Ramsete VI la usurpò e la ampliò notevolmente. Venne scoperta dall'inglese James Burton.
Come tutte le grandi tombe dei ramessidi, anche questa aveva l'accesso molto più in alto rispetto al fondovalle - circa 400 metri - esattamente il contrario delle tombe scavate dai sovrani della XVIII Dinastia.
La pianta ha un andamento lineare, con un corridoio che conduce ad una anticamera, una sala a pilastri, un secondo corridoio e una seconda anticamera che precede la sala del sarcofago. Quest'ultima ha un soffitto "astronomico" interamente decorato con le scene della creazione del sole. Vi giganteggia la dea del cielo, Nut, ripetuta due volte, che avvolge la sfera occidentale.
La mummia del sovrano, alquanto malridotta, venne ritrovata nel nascondiglio della tomba di Amenofi II. Di tutte le mummie sembra quella che più abbia sofferto degli attacchi da parte dei violatori di tombe : la testa e tronco sono stati fatti a pezzi con un scure.

DESCRIZIONE DELLA TOMBA

La costruzione della tomba KV9 fu iniziata da Ramsete V come mostrano le varie immagini e iscrizioni poi alterate dal suo successore. Non si sa con precisione se fu Ramsete VI a seppellire Ramsete V in questa tomba oppure in qualche altra parte anche se i testi dimostrano che la sepoltura venne fatta un anno dopo la sua morte.
La struttura di un corridoio è molto interessante : infatti ha il soffitto perfettamente orizzontale ma il pavimento è inclinato per evitare una collisione con la vicina tomba KV12.
La tomba consiste in quattro corridoi, una sala colonnata, altri due corridoi, l'anticamera, la camera funeraria e una nicchia.

STORIA

La tomba di Ramsete VI fu aperta fin dall'antichità. Un furto ai danni di questa tomba è stato registrato sul Papiro Mayer e da un graffito datato anno 9 del regno di Ramsete IX ritrovato sul soffitto della camera funeraria, forse posto li dopo un'ispezione alla tomba.
Oltre a questo ci sono più di mille graffiti sulle pareti della tomba.
La sepoltura è stata pulita parzialmente durante il periodo copto, continuata da Pococke durante il 19° secolo e completata da Daressy nel 1888. Il sarcofago ritrovato nella camera mortuaria è stato restaurato invece da Brock nel 1985.
 
DECORAZIONI

Le pareti della tomba KV9 sono state decorate con dipinti a rilievo. Le decorazioni dell'ingresso fino alla sala colonnata erano stati disegnati originariamente per Ramsete V, il resto delle camere per Ramsete VI.

Qui di seguito riportiamo gli elementi decorativi eseguiti nei vari ambienti :

§         nell’ingresso il disco solare con scarabeo e raffigurazione di Ra tra le dee Iside e Neftis e sull'architrave i nomi del sovrano

§         nei corridoi la Litania del Re, re circondato da diverse divinità, scene e testi tratti dal Libro delle Porte, Libro delle Caverne, Libro del Giorno e della Notte, nomi di Ramsete VI sul soffitto e  Libro dei Morti

§         nella sala colonnata le scene e testi dal Libro delle Porte, Libro delle Caverne, Ramsete VI raffigurato davanti a Osiride ( sacrario ), Ramsete VI raffigurato con varie divinità ( colonne ), soffitto astronomico con costellazioni, Libro del Giorno e della Notte ed elenchi dei decani

§         nella camera funeraria la rappresentazione della resurrezione di Osiride, Ramsete VI raffigurato con diverse divinità, soffitto astronomico e le scene e testi dal Libro del Giorno e della Notte.

OGGETTI

Gli unici oggetti ritrovati nella tomba KV9 e attribuibili a Ramsete V sono una scheggia di una scatola di legno ed un piolo di una bara di legno. Tutti gli altri oggetti ritrovati nella tomba appartengono a Ramsete VI.
Tra i ritrovamenti: frammenti verdi di un sarcofago antropomorfo, coperchio e  lati del sarcofago sono stati incisi con estratti dal Libro della Terra. Da un’altro frammento si intravede il volto di Ramsete VI ed ora è al British Museum.
Nella tomba è stato trovato un altro grande sarcofago di granito rosso insieme a circa 200 ostracon riguardanti il lavoro nella Valle dei Re.
Durante la rimozione del sarcofago infossato nella camera di sepoltura, Brock scoprì dei frammenti incisi che non facevano parte della tomba, ceramiche, schegge di legno, ushabti e una moneta  dell'imperatore romano Massimilano.
Le mummie di Ramsete V e VI sono state ritrovate nella tomba KV35 nel 1998.

CONDIZIONI DELLA STRUTTURA E RIVESTIMENTI E DIPINTI

I rilievi sulle pareti sono ben conservati a non sembrano esserci danni causati da infiltrazioni d'acqua o umidità.

SITUAZIONE ATTUALE

La tomba è attualmente aperta al pubblico

 

 

La Valle dei Re

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