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Ma
il motion capture fornisce dei dati sulla mummia che
vanno da un punto "a" ad un punto
"b".
Giusto. Quindi gli animatori aggiungono le
sfumatore sequenza per sequenza. Alcune gestualità delle
mani sono state disegnate in base all'interpretazione di
Arnold, ma noi le abbiamo migliorate dando loro più
movimento alle dita, che è difficile da
"catturare" in maniera accurata. Ovviamente, le
sue caratteristiche facciali sono molto difficili da
catturare, perciò sono state tutte basate, con
animazioni fatte a mano, a quelle di Arnold e ad altre
espressioni che Steve Sommers [regista] voleva vedere
nella sua faccia. C'è una grande quantità di animazione
dei personaggi che è stata creata tramite motion capture
e animazione procedurale. E questa è effettivamente la
parte più interessate di questi sistemi procedurali. Una
cosa è costruire dei sistemi procedurali e seguire
determinate regole, ma la difficoltà nel fare film è
che i registi e altre persone creative hanno bisogno di
avere la libertà di cambiare. Vogliono essere liberi di
creare specifiche azioni ed è questo l'aspetto
dell'animazione procedurale che risulta problematico in
termine di effetti visivi. Loro possono dire: 'Voglio uno
stormo di uccelli che attraversa questa scena', così noi
creiamo questo stormo e lo facciamo volare. Hanno proprio
l'aspetto di un grande stormo di uccelli finché il
regista dice: 'Sai, sarebbe bello se questi due ultimi
uccelli volassero sotto questo albero!' Si, bene, il
sistema procedurale non permette questo tipo di
cambiamenti perché se cambi un uccello, anche tutti gli
altri cambiano. Perciò ciò su cui lavoriamo duro qui
alla ILM è trovare un modo di avvantaggiarci di questo
processo il più possibile, senza che ci esploda fra le
mani. Penso che siamo stati in grado di ragggiungere una
condizione nella quale possiamo controllare le
simulazioni in modo da permetterci di dire: 'Vogliamo che
questo muscolo sporga di più' o 'vogliamo essere in
grado di vedere attraverso la parte posteriore della sua
testa in questo fotogramma'. Tutti questi tipi di piccoli
cambiamenti forniscono ad ogni singolo fotogramma un
potere che altrimenti sarebbe stato mascherato se
avessimo dovuto contare soltanto sul sistema procedurale.
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