Canottieri CAPRERA - la fondazione

Verso la fine dell'Ottocento Torino, la piccola e provinciale capitale del Regno Sardo, come perno del Risorgimento, si era ampliata ed aveva cambiato volto, conta 200.000 abitanti. E' illuminata da lampioni a gas ed è attraversata da tram a cavalli, ha scuole ed asili, è ricca di iniziativa, sta vivendo anni di progresso economico, culturale e sociale.

Frattanto in Francia ed in Inghilterra era nato un nuovo sport per la borghesia: il CANOTTAGGIO: è probabile che alcuni giovani, al ritorno dai loro viaggi, l'abbiano importato a Torino, proprio quando la città si apriva a nuovi fermenti associativi.

In questa Torino diciannove giovani, fra cui alcuni già appartenenti alla Società "Ginnasica Torino", vogliono sulla scia delle altre Società esistenti creare un nuovo sodalizio per gestire in modo autonomo il tempo libero, dedicandolo tutto al canottaggio, vissuto in chiave di entusiasmo e con solidi sentimenti di amicizia. Così, affittano due camere dai cogniugi Crivello alla barriera di Piacenza per la somma di 24 lire mensili ed il 15 aprile 1883 si riuniscono per fondare la nuova Società.

Dopo parecchie interruzioni e diversi aggiornamenti, si giunge ad un accordo per il nome "CAPRERA" e per i colori sociali: strisce orizzontali bianche e rosse.

[Da "Torino un fiume" di B. Bracco e L. Schrader]

Canottieri CAPRERA - i risultati dal 1987

1987 - Primo posto nei Campionati Italiani senior nel due senza femminile.

1991 - Terzo posto nei C.I. pesi leggeri nell'otto maschile.

1992 - Secondo posto nei C.I. pesi leggeri nel due senza maschile; terzo posto nei C.I. pesi leggeri nell'otto maschile.

1994 - Primo posto nei C.I. Universitari nel quattro senza maschile; primo posto nella gara internazionale di Laverz nel quattro senza; secondo posto nei C.I. under 23 nel quattro di coppia femminile; terzo posto nei C.I. pesi leggeri nel due senza femminile.

1995 - Sei primi posti nei Campionati Piemontesi; primo posto nel C.I.U. nel due senza femminile; secondo posto nei C.I. pesi leggeri nell'otto maschile; terzo posto nei C.I. assoluti nel quattro di coppia femminile.

1996 - Primo posto nei C.I. assoluti nel quattro senza femminile e primo posto nel quattro di coppia femminile; quattro primi posti nei Campionati Piemontesi; primo posto nella gara nazionale di Piediluco nel quattro di coppia femminile; tre primi posti nella gara nazionale di Gavirate; terzo posto nei C.I. pesi leggeri nel quattro senza femminile.

1997 - Primo posto nei C.I. assoluti nel quattro di coppia femminile; terzo posto nei C.I. pesi leggeri nel doppio femminile; tre primi e tre secondi posti nei Campionati Piemontesi.

1998 - Quattro primi e due secondi posti nei Campionati Piemontesi.

1999 - Sette primi e tre secondi posti nei Campionati Piemontesi; primo posto nei C.I. assoluti nel quattro di coppia femminile.

2000 - Partecipazione alla Coppa delle Nazioni (Copenaghen) di un atleta nel quattro di coppia pesi leggeri classificatosi al quinto posto; finale nei C.I. assoluti nel quattro di coppia maschile; finale nel C.I. under 23 nell'otto maschile e nel singolo maschile; sette primi posti, due secondi e tre terzi nei Campionati Piemontesi.

2001

i Campioni d'Italia fino al 1982

Masera Antonio (1889 - 1891) - Vaudano Gianni (1889 - 1890 - 1891) - Tardy Carlo (1890) - Sibaldi (1905) - Jarach Ugo (1928) - Reverdino Nanni (1939) - Serramoglia Priamo (1939 - 1940 -1946 - 1947) - Venesia Silvio (1940 - 1946 - 1947) - Rebaudengo Franco (1957) - Scanavacca Siro (1957) - Bouquet Walter (1974) - Ponzio Roberto (1974) - Masino Donatella (1976) - Bergia Silvana (1976) - Zanoni Massimo (1976 - 1980) - Ambrosio Ezio (1977 - 1978 - 1979) - Saccone Ugo (1977 - 1978 - 1979) - Gontero Alessandro (1977 - 1978 - 1979) - Serramoglia Mauro (1977 - 1978 - 1979) Zanoni Paolo (1978) - Sandrone Edoardo (1982)

Pagina aggiornata sabato 14 aprile 2001

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