LA SCOMPARSA PORTA GIUDIA
In passato la zona della "Valle" si presentava
racchiusa da una sottile cinta muraria che scendeva fino al lago. Non risulta tuttavia di
facile individuazione la datazione di tale
cinta per gli scarsi elementi residui. Si ipotizza comunque che essa dovesse risalire al
periodo medievale. Non è più esistente inoltre la porta secondaria detta
"Giudia", attraverso la quale si accedeva alla "Valle". La
denominazione di tale porta
fornisce un'importante informazione riguardo la presenza ad Anguillara di una piccola
comunità ebraica, presenza che risulta confermata da varie documentazioni.
Nel 1524, ad esempio, con una delibera consiliare si proibiva ai Giudei di vendere le loro
mercanzie lunga la "strada dritta". Di strade dritte si parla in due Catasti
settecenteschi.
Con molta probabilità si fa riferimento a quella che va dalla "porta del
Castello" a "Santa Maria" e a quella della "Valle" da cui si
dipartono a spina le traverse dirette verso la riva del lago.
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