Perché le comunità locali
Le comunità locali sono una delle microcellule dell'organismo associato dentro cui si giocano:
la forza e la debolezza del "legame sociale";
la forza e la debolezza delle reti della solidarietà;
la forza e la debolezza dei canali comunicativi con identità e valori culturali differenti;
l'apertura o la chiusura dei reticoli istituzionali alla "logica delle differenze".
Lavorare e incidere nei contesti comunitari locali riteniamo che sia un atto rilevante ai fini dell'autodeterminazione dei singoli e della collettività e per innalzare livelli e qualità della convivenza civile.
Intendiamo operare nei contesti comunitari locali in ossequio ad un principio di democrazia e di libertà che parte "dal basso". Un principio animato anche dal fine di influenzare "l'alto", a partire dai livelli istituzionali periferici.
L'auspicio è quello di concorrere con altri, "dal basso" e "dall'alto", al ridisegno progressivo dell'architettura sociale, secondo criteri di giustizia ed equità, autonomia e libertà, dialogo ed ospitalità.
Profilo |
Campo di azione I princìpi dei progetti finalizzati
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Per le comunità locali |