Il Giornale

 

 

Davide Samuelli, giovane gargnanese, oltre ad essere addetto all’Ufficio Pro Loco collabora già da due anni con l’Università degli Studi di Milano per le attività svolte a palazzo Feltrinelli, ed ha potuto cogliere direttamente le molteplici opportunità che la struttura offre sia dal punto di vista dei rapporti umani che sotto l’aspetto culturale e turistico.

Con lo scritto che pubblichiamo, Davide ci illustra in modo conciso alcune iniziative già realizzate ed altre in programmazione, che costituiscono l’inizio di un percorso verso un progetto più ampio ed articolato in modo da sfruttare correttamente questa importante risorsa.

Ora, oltre ad un fattivo sostegno da parte della nuova amministrazione comunale, che auspichiamo non possa mancare, si confida nella collaborazione di altri giovani gargnanesi. Potrebbe essere questa un’occasione per consolidare una costante e costruttiva aggregazione e la possibilità di relazionare con i numerosi giovani presenti nell’Università.

 

UNIVERSITA’ A GARGNANO

una realtà dai mille orizzonti

Davide Samuelli

 

Palazzo Feltrinelli, sede di corsi per stranieri e di convegni universitari, è stato per anni una realtà avulsa dalla vita e dalla quotidianità del nostro paese; mille sono stati i motivi di un tale isolamento che non hanno permesso al centro culturale più importante presente sul territorio di vivere in simbiosi con Gargnano, ma più che far menzione o un mero elenco di questi, terrei a sottolineare che negli ultimi anni qualcosa è cambiato: organizzazioni come la Pro Loco Gargnano ed il Consiglio di Biblioteca del Comune hanno fatto emergere un desiderio di collaborazione reciproco, facendo risaltare le mille potenzialità celate in questa prospettiva di unione.

Chiaramente c’è subito da diversificare due attività ben precise al suo interno: i convegni che si tengono lungo tutto il corso dell’anno da marzo a dicembre, della durata media di 5-6 giorni, dalle tematiche sempre differenti, che spaziano dalla fisica al teatro, dalla cultura internazionale alla veterinaria e i corsi per stranieri, 2 mesi di lezioni che vedono la partecipazione di studenti provenienti da tutto il mondo.

Per facilitare l’ambientamento dei 140 studenti stranieri che in estate si affacciano sulle rive del Garda per migliorare il proprio italiano, sono nati momenti di aggregazione quali il "welcome party", una breve presentazione del paese, la "Festa studentesca internazionale", visite guidate alla Limonaia Gandossi e alla Scuola d’Arte, gite nell’entroterra montano, corsi di inglese e di ballo latino-americano per ragazzi locali.

Per quanto riguarda i convegni invece, la Pro Loco Gargnano si è messa a disposizione per l’allestimento di una mostra di manifesti propagandistici originali durante il seminario di cultura russa ad aprile, e in accordo con i corsi di teatro ha organizzato un evento musicale dedicato ai 150 giovani presenti.

L’apprezzamento ricevuto da parte degli organizzatori dei corsi è servito a capire quante idee si possano realizzare nel futuro prossimo con un’impostazione comune di collaborazione: i benefici che può trarre il paese sono molteplici, di natura economica, culturale e di apertura mentale.

Secondo molti, queste persone sono solamente "meteore di passaggio", e la gestione di Palazzo Feltrinelli provvede a tutto il loro fabbisogno quotidiano senza alcun introito per gli imprenditori locali: l’economia del paese però va vista su vari livelli, perciò se hotels e ristoranti possono non avere un guadagno diretto, è vero che ci sarà un aumento nei settori dell’editoria e nei locali, e in un’economia di lungo periodo può essere un investimento, perché chi passa da Gargnano può sempre ritornare affascinato dalle bellezze che la natura ha donato al nostro piccolo borgo.

Ne abbiamo avuto la testimonianza nell’inverno appena trascorso: a febbraio si è organizzato il "1° ritrovo studentesco internazionale", indirizzato a coloro che avevano frequentato le lezioni estive a Palazzo Feltrinelli, e la partecipazione è stata buona, nonostante fossimo alla prima edizione; il vitto e l’alloggio dei 20 ragazzi è stato convenzionato con esercenti locali che hanno dimostrato apertura ad un’iniziativa del genere. E’ la dimostrazione che anche in un periodo di bassa stagione qualcosa può nascere a Gargnano!

Da non sottovalutare l’aspetto culturale: nessun altro paese del Lago può vantare una sede universitaria, con corsi di alto livello, ma questo non è ancora stato recepito, causa una mancata valorizzazione della risorsa. Pochi sanno che Palazzo Feltrinelli non sempre è off-limits, ma durante l’estate concede, previa domanda al Direttore dei corsi, l’accesso gratuito a tutte le conferenze che si tengono dal lunedì al venerdì dalle 17.30 alle 19.30, che hanno per temi principali la letteratura italiana, il teatro, la musica contemporanea, la storia del Cinema italiano dello scorso secolo, ed altri ancora…

A mio giudizio però la ricchezza maggiore, in un piccolo paese di 3000 anime, è la possibilità di venire a contatto con mentalità differenti, specie se si tratta di persone straniere; grazie a questo confronto un giovane ad esempio può cancellare quella mentalità chiusa tipica di piccole realtà, mettersi in discussione e crescere. Viaggiare è forse come rinascere, e, grazie a questi corsi, diviene facile interagire con paesi che prima erano solo un colore diverso sulla mappa.

In una società italiana in crisi di valori, l’importanza di fondare sul confronto con altre realtà la formazione dei nostri giovani non è da sottovalutare! E poi chi ci dice che il futuro di Gargnano non sia legato a un ambiente universitario più che a un turismo d’elite?

 

 

GARGNANO HA FATTO GOL

Gianfranco Scanferlato

 

Medaglie, targhe, festeggiamenti, riconoscimenti da parte dell’Amministrazione comunale hanno accolto il ritorno a casa dei nostri ragazzi dell’USO Gargnano, formazione giovanile, categoria Allievi, che dopo aver conquistato il suo girone zonale e aver vinto il campionato regionale, si è contesa la finale nazionale CSI calcio a sette giocatori con il Vezza d’Oglio, uscendone sconfitta di misura con il risultato di 1-0 (la stessa squadra era stata affrontata e battuta nella precedente finale per i regionali della Lombardia).

Il torneo nazionale, disputatosi a Roma, è stata un’esperienza senz’altro positiva che, al di là dell’ottimo risultato sportivo, ha offerto la possibilità di fraternizzare con le altre squadre. Non è escluso che in futuro si possa organizzare a Gargnano un torneo con le squadre finaliste.

Il successo, insperato per un comune piccolo come il nostro, è stato ottenuto dalla formazione composta da : Fabrizio Bertolini, Michael Bon, Daniel Nedrotti, Tiziano Ghitti, Daniele Samuelli, Samuel Silvestri, Stefano Scarpari, Daniel Stefani, Luca Tonolini (tutti classe ‘88-‘89). Altri giocatori, che hanno fornito il loro contributo nelle fasi preliminari ma che non sono potuti partire per Roma, sono Andrea Pasqua, Cristopher Cavesti, Oussama Karouaoui. Un ringraziamento particolare è da rivolgere all’oratorio di Gargnano, che con strutture, assistenza logistica e finanziaria, ha permesso che ai nostri ragazzi di crescere e di raggiungere questo importante traguardo. Un ruolo di rilievo è anche da riconoscere al gruppo dirigente, in primo luogo all’allenatore Andrea Centonze (il suo motto è: "ragazzi, oggi andiamo in campo e divertiamoci, ma…divertirsi per me vuol dire… vincere!!!"), e negli aiutanti in campo, Renato Bertolini, Aurelio Bon, Domenico Dusina, Elio Centonze (Presidente della società). D’obbligo citare anche gli sponsor: Condimenti Ariosto, Comunità Montana, Cartiera di Toscolano, Comune di Gargnano. .

Per gli appassionati gargnanesi di calcio, se con la nazionale dei Vieri e Totti è andata così così, con il Gargnano Calcio ecco presentarsi una pronta occasione di riscatto.

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