Un sito offre la possibilità di rendere visibile all'esterno ciò che realmente fanno
non solo per
esporre i propri talenti
( motivazione già di per sé valida, in quanto la ricchezza della vita scolastica oggi poco traspare all'esterno e per di più attraverso il "parlato" o il "documento" strutturato ),
ma anche per
rendere visibili
i termini del contratto assunto con l'utenza,
favorendo una documentazione reale delle esperienze.
Attraverso il sito non possono essere trasferite dichiarazioni d'intenti, perché si gioca molto sul saper fare più che sul saper dire.
In questo senso la scuola è obbligata ad assumersi le
dovute responsabilità nei confronti dell'utenza.
a cura di
Anna Cormio