B-53 (Mk-53) Bomb

Bomba strategica termonucleare ad alta potenza

informazioni aggiornate al 3 aprile 1997     

La Mk/B-53 è l'arma nucleare più vecchia e quella con più alta potenza dell'arsenale U.S.A. E' in corso la sua sostituzione con la B61-11.

Caratteristiche del progetto

Arma a implosione di radiazioni a due stadi.

Il progetto di base della testata è lo stesso della W-53 dispiegata nel Titan-II ICBM (ora fuori servizio).

La parte posteriore della bomba contiene un sistema di paracadute del peso di 365-410 kg. Il muso è costruito in alluminio frangibile con struttura a nido d'ape tipo "shock absorber" per sgancio "laydown" e pesa 68 kg.

Le caratteristiche della W-53, e del congegno di test di Hardtack Fase I, mostrano che il "physics package" della testata non è più lungo di 2,60 m con un diametro di 92,86 cm, con un peso di 2.721 kg. Il rivestimento del diametro di 1,27 m è descritto come "fragile", in conformità alla struttura leggera che contiene l'arma dal piccolo diametro. La lunghezza aggiuntiva deriva fondamentalmente dal sistema di paracadute della B-53 e dal muso frangibile, il peso in più è dato dal sistema di paracadute e dal finto corpo. 

Sebbene risulti un solo modello per quest'arma, le due varianti prodotte, quella sporca "dirty" Y1 e quella pulita "clean" Y2, fanno pensare all'esistenza di due modelli differenti esistenti.

Materie prime

Il materiale fissile è all-oralloy (uranio altamente arricchito), plutonio Litio-6 (arricchito 95%) elemento combustibile deuterio Cyclotol o Composto B ad alto esplosivo (complesso miscelato RDX/TNT). 

La B53-Y1 è la versione sporca con rivestimento secondario U-238. La B53-Y2 è la versione pulita, forse con rivestimento secondario di piombo o tungsteno.

Sistema di lancio

Bombardiere strategico B-52G (stiva interna)

Sistemi di sicurezza e armamento

Originariamente priva di moderni sistemi di sicurezza e attivazione, successivamente aggiornata, probabilmente utilizza un blocco meccanico nel sistema di lancio.

Metodo di sgancio e detonazione

Selezionato per missioni ad alta priorità.

Quattro opzioni di detonazione:

• Esplosione ritardata in superficie con metodo Laydown
• Esplosione aerea con metodo caduta libera
• Esplosione ritardata con metodo paracadute.
• Esplosione immediata al contatto con la superficie.

Sono disponibili cinque paracadute:

• tre grandi paracadute da 48 ft
• un paracadute estrattore da 16 ft
• un paracadute pilota da 5 ft

Evoluzione del progetto

Progetto e sviluppo curato dal Laboratorio Scientifico di Los Alamos (LASL). Apparentemente la Mk-53 si può far risalire al primo sistema mai testato di implosione di radiazioni a combustibile solido, denominato Shrimp ed esploso nel test Castle Bravo. Il progetto Shrimp venne armato all'interno di una leggera e compatta Mk-21. Dalla Mk-21 fu successivamente sviluppata una bomba ad alto potenza ugualmente piccola designata come Mk-46. Dopo il test fallito nell'Operazione Hardtack I, fu ridisegnata una seconda TX-46 ad alta potenza per un nuovo test. Il progetto rivisitato fu designato come TX-53 e portò al dispiegamento dell'arma. Nonostante gli opportuni test della versione da produzione della Mk-53 eseguiti in Dominic I e II, sembra che l'unico test a completa potenza del progetto Mk-53 fu un nuovo Hardtack I prima della designazione a TX/Mk-53.

Gli attuali modelli esistenti sono la B53-Y1 e la B53-Y2,  rispettivamente versione sporca e pulita della bomba. A partire dal 1997 è iniziato il ritiro delle ultime 50 bombe modello B-53 (sebbene restino a far parte della arsenale permanete). Il ruolo assegnato alla B-53, distruggere i centri di comando sotterranei, è attualmente ricoperto dalla testata a penetrazione B61-11. 

Scheda dello sviluppo della B53

Dispiegamento

Inserimento iniziale agosto 1962
Dispiegamento iniziale 1962
Sono state prodotte circa 340 unità di bombe B-53 tra l'agosto del 1962 e il giugno 1965 presso lo stabilimento per l'assemblaggio finale dell'AEC in Burlington, nello stato dello Iowa.

Ritiro del modello iniziale nel luglio del 1967.

Verso la metà degli anni ottanta fu preparato un piano per il ritiro e lo smantellamento della B-53 e sostituzione con la B-83. Il 5 agosto 1987, con 25 unità ancora in servizio, fu deciso di fermare la fase di dismissione e il ritorno in servizio di altre 25 unità ancora non smantellate (caso unico negli U.S.A.). La motivazione ufficiale di questa decisione considerava la bomba ancora capace di distruggere difficili obbiettivi sotterranei. 

Nell'ultima parte degli anni ottanta inizia un programma per prolungare il servizio della B-53 che includeva nuovi sistemi di sicurezza.

Il programma per la modifica della B-61 penetrante, il modello 11, inizia nel gennaio 1997 e sostituisce le B-53 in servizio attivo. Secondo i programmi attuali la B-53 è considerata a tempo indeterminato come parte delle riserve vincolate. 

65 unità di W-53 originariamente dispiegate sono oggi ritirate e smantellate.

N.B.: la W-53, è la testata gemella della B-53.

Last Update 05/08/2004

**********FINE PAGINA