consumo energetico

Ogni volta che ci spostiamo in auto, giochiamo col computer, telefoniamo al cellulare o scaldiamo i cibi consumiamo - e talvolta sprechiamo - energia. 

Si è calcolato che ognuno di noi consuma in media una tonnellata e mezzo di petrolio all’anno. 

E i consumi di energia sono in continua crescita. 


La produzione e il consumo di energia costituiscono la fonte principale delle emissioni dei gas-serra. Nei Paesi industrializzati, giunto a saturazione lo sfruttamento della fonte rinnovabile “storica” (energia idroelettrica), svanito il sogno dell’energia nucleare per i gravi rischi connessi al suo uso, ancora molto limitato il ricorso alle “nuove” energie rinnovabili (eolica, solare, ecc.), l’energia è oggi prodotta soprattutto attraverso la combustione di sostanze fossili. Nei Paesi in via di sviluppo è maggiore il ricorso a fonti “povere” (legna, stoppie, ecc.,) sempre utilizzate però attraverso la combustione.  

I cittadini dei paesi industrializzati rappresentano 1/6 dell’umanità. Questa minoranza consuma circa il 50% dell’energia prodotta. 

L’Italia in particolare, dovrà investire quasi 100.000 miliardi di lire per realizzare un sistema energetico più moderno ed efficiente.

 

 

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