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Corona della misericordia





LA MIA TESTIMONIANZA DEL GIORNO 5 DICEMBRE 1998

...Mentre andavamo da Matilde, pioveva ancora più forte e mio marito, per scherzare, mi disse di non ridere se avesse smesso di piovere e fosse uscito qualche raggio di sole. Io sorrisi pensando a ciò che era accaduto il giorno prima. Mi sembrava assurdo che potesse accadere di nuovo. Il cielo era troppo scuro, il vento ancora più forte e freddo e la pioggia faceva sentire il suo rumore sull'asfalto. Scendemmo dalla macchina e ci dirigemmo verso Matilde. Il vento tentava di portarci via l'ombrello ma il tempo di arrivare e la pioggia e il vento diminuirono fino a scomparire. Cambiammo l'acqua ai fiori, recitammo il Rosario e prima che terminassimo uscì anche qualche raggio di sole. Matilde riuscì a farci sorridere di nuovo! Eravamo confusi, com'era possibile!!! Appena arrivammo a casa ricominciò a piovere e continuò per tutto il giorno. Smise un quarto d'ora prima che iniziassimo il Rosario delle 20.00, per permettere a tutte le persone che vengono a pregare con noi e specialmente a quelle che vengono a piedi di non bagnarsi. Si potrebbe pensare che sia un caso, una combinazione, ma ciò, si è ripetuto per tutto l'inverno.


TESTIMONIANZA
DI MARIA FONTANA


...Sono Maria Fontana, spesso ho sentito il profumo di Matilde, ma quella sera fu una cosa straordinaria. Pensavo di non andare a casa di Matilde a recitare il rosario perché pioveva e faceva molto freddo. Casa mia è distante circa 500 metri ed è poco illuminata; m'imbarazzava chiedere a mia cognata Rita di venirmi a prendere prima che andasse a pregare a casa di Matilde. Dopo aver cenato pensai: "Matilde il rosario te lo dico a casa mia! Ti recito quello del Padre perché tu suggeristi ad Elio di pregare il Padre Nostro" e così feci. Si avvicinò l'ora in cui a casa di Matilde si recitava il rosario, io sentii in me il forte desiderio di andarci, quando mia cognata Rita suonò il clacson, di corsa indossai il cappotto ed andai. Appena entrai a casa di Matilde sentii imponente il suo profumo che mi veniva incontro, durò per tutto il tempo che stetti lì, sentii in quella casa la presenza di Dio. Tornai a casa serena e contenta.


TESTIMONIANZA
DI MIO COGNATO SAVERIO


...Nel mese di ottobre andò da un dottore di Aversa per una visita alla gola. Salutandolo confidenzialmente gli chiese se la famiglia stesse bene. Il dottore disse che era sposato ma non aveva bambini. A Saverio dispiacque poiché questi era una brava persona e in cuor suo pregò; chiese a Matilde di intercedere presso Dio affinché sua moglie concepisse un bambino. Il 25 Marzo Saverio ritornò dal dottore sempre per una visita alla gola. Mentre attendeva il suo turno, si mise a dialogare con la segretaria. Poi quando questi si liberò entrò per essere visitato. Nel congedarsi Saverio chiese se a casa stavano tutti bene e il dottore gli rispose che sua moglie era in attesa da cinque mesi di un bambino maschio. Saverio restò sorpreso senza parole il dottore se ne accorse e gliene chiese il motivo per cui dovette dirgli che aveva pregato per lui, questi confuso lo ringraziò. Saverio tornato in sala d'attesa espresse la sua contentezza alla segretaria per il dottore che era in attesa di un figlio. Appena terminato di dire queste cose, la segretaria disse che sentiva un Profumo molto forte come se Saverio avesse avuto tra le braccia un fascio di fiori, sentiva un profumo di fiori di pesco che riempiva tutta la stanza. Saverio tornò a casa sconvolto non solo per la notizia, quanto per la conferma che Dio esiste e Matilde gli è vicina e accolgono le nostre preghiere. Il Profumo che aveva sentito quella Signora era di Matilde. Quando è venuto a raccontarmelo, anche la suocera di Matilde, mio figlio Giovanni e Giuseppe suo amico hanno sentito il Profumo.


LA TESTIMONIANZA DI LUISA VICIGRADO
LUNEDI' 17 MAGGIO 1999


...Andando a far visita a Matilde, io e Michele incontrammo fuori al cancello del cimitero alcune signore che sono del paese ma abitano al Lago Patria. Una di queste signore che vengono al cimitero per recitare il Rosario accanto a Matilde, Luisa Z, mi raccontò commossa, che recitando "La Corona della Misericordia" che io le avevo suggerito, le era successo qualcosa di strano e bello. La recitò per la sua defunta mamma e mentre pregava, le affioravano alla mente tutte le persone che lei conosceva e che erano trapassate, pregò anche per loro. Poi ricordò un suo parente che non aveva mai conosciuto perché lei non era ancora nata, il fratello di suo padre che si chiamava Francesco. Tanto tempo fa, lo aveva sognato e le aveva fatto una gran pena perché aveva il viso e le mani bianchissime ed un vestito consunto quasi ammuffito; gli disse: "Dammi la mano, vieni con me, ti porto alla luce dove c'è il sole, ti riscalderai.!!!" Lui rispose che non conosceva il sole (Matilde conf.). Luisa recitò la Corona della Misericordia anche per lui, desiderava sapere se le sue preghiere gli fossero arrivate. Sognò sua madre con una fotografia in mano, era contenta e le disse: "Finalmente questa fotografia è venuta alla luce; erano tanti anni che la cercavo e non riuscivo a trovarla!!. Luisa le chiese di chi fosse e lei "E' Franceschiello". Il giorno dopo Luisa chiese a suo padre come chiamavano confidenzialmente il suo defunto fratello e questi rispose: "Franceschiello".
Appena io e Michele arrivammo accanto a Matilde per salutarla sentimmo il Profumo molto forte. Pensai che forse, poiché nei giorni precedenti l'avevo sentita poco, voleva farci capire che era sempre presente. Cambiammo l'acqua ai fiori e ci sedemmo per recitare il Rosario, quando Michele si accorse che sul mobiletto nel quale deponiamo i ceri, c'era un foglio piegato con cura, con un sasso sopra. Michele lo spiegò. Conteneva una poesia per Matilde
(9.5.99 Gesù conf. ore 20.10 Maty. Conf.)
E' bellissima e Matilde la gradì molto ecco perché fece sentire tanto Profumo ed insisteva per farcela notare.


TESTIMONIANZA DI GIUSEPPINA CIRILLO
DI VENERDI 28 MAGGIO


...Un gruppo di persone amiche che non può venire a recitare il Rosario la sera con noi per motivo di lontananza, mi aveva telefonato che sarebbero venute verso le ore 15:30. Avevo pensato di farle accomodare in casa ma loro vollero sedersi in cortile, perché lì era più ventilato. Io ingenuamente, non avevo pensato che loro volevano sentire il Profumo ed essere sicure che non c'erano mistificazioni. Prima di iniziare il Santo Rosario parlammo un po' del più e del meno, offrii loro qualcosa da bere, ed iniziammo a recitare il Rosario. Accanto a me era seduta Giuseppina C. che improvvisamente mi guardò meravigliata e disse: "Sento un Profumo!" dopo qualche minuto: "Sento un Profumo alle Rose!", "Sento un Profumo di fiori di Pesco!" Io e Giuseppina sentivamo il Profumo del Paradiso contemporaneamente! La Misericordia di Dio era con noi!!! Si commosse! Anche io ero emozionata, molto! Perché Gesù la Madonna e Matilde davano testimonianza della Loro Presenza. Dopo il Rosario Giuseppina mi raccontò che non credeva nel Profumo poiché era venuta anche altre volte ma non aveva sentito niente. Eravamo in venti ma soltanto cinque persone avvertirono il Meraviglioso Profumo del Paradiso. Matilde ci fa capire che la potenza di Dio è infinita! Dobbiamo pregare... pregare... pregare...


TESTIMONIANZA
DI MARIA PALMA


...Maria festeggiò le nozze d'oro. Per l'occasione, il sacerdote benedisse le loro fedi. Nei cinque o sei giorni precedenti il 1° anniversario del ritorno di Matilde alla casa del Padre, Maria perse il suo anello. Cercò dappertutto, era disperata, l'anello era sparito! Il 27 Giugno1999 dopo la S. Messa celebrata per Matilde, ebbe anche lei il suo libretto in dono. Non conosceva Matilde ma qualcuno le parlò di lei e del suo Profumo. Maria le chiese con tutto il cuore di farle ritrovare quell'anello al quale teneva tanto: "Piccola! Aiuti tanta gente... perché non mi fai ritrovare il mio anello?" Mentre era fuori al portone della sua abitazione e conversava con una conoscente, sentì un fortissimo Profumo di Rose, le chiese: "Ma che profumo ti sei messo?", "Veramente volevo chiederti la stessa cosa!" rispose l'altra "Perché io non ho assolutamente indossato alcun profumo!". Il discorso cadde. Quando rientrò si recò in bagno, ad un tratto sentì il rumore dell'anello che cadeva, chiamò suo figlio per farlo guardare a terra. Questi riabbassò e disse: "Guarda, il tuo anello!".


TESTIMONIANZA
DI GIOVANNA FONTANA


...Il 29 Agosto 1998 mi sono sposata. Desideravo avere subito un bambino! La nascita di un nuovo essere l'ho sempre vista come un miracolo. Sentir crescere dentro di me, una nuova vita era come avvicinarmi a Dio Nostro Creatore e partecipare alla Sua Opera, ma passavano i mesi e non accadeva niente! Ho sempre avuto il ciclo mestruale irregolare già da signorina; il ginecologo attraverso vari accertamenti mi aveva diagnosticato "Le ovaie micropolicistiche" ciò rendeva estremamente difficile un'eventuale gravidanza per cui mi consigliò una cura per regolarizzare il ciclo e favorire la gravidanza. Passò un po' di tempo; mi rivolsi ad un altro medico. Ancora accertamenti, la stessa diagnosi, la stessa cura che non ho mai fatto perché il ciclo tardava ed io non prendevo le medicine nel timore che, se fossi stata incinta avessero potuto ledere il bambino. Ero molto avvilita! Chiesi a Matilde di aiutarmi! Il ciclo era un disastro! Decisi di rivolgermi ad un altro ginecologo, mi indicarono uno molto bravo e coscienzioso. Prenotai la visita! La sera prima di andarci, ero appena entrata nel letto e stavo con gli occhi chiusi, ma ero sveglia quando apparve di fronte a me, seduta su di uno sgabello Matilde che mi sorrideva. Sorpresa aprii gli occhi, l'immagine sparì. Il giorno dopo, andai dal dottor Arcangioli, mi visitò e si meravigliò quando gli mostrai i vari accertamenti, le ecografie e le diagnosi. Disse: "Signora lei non ha niente ed io in coscienza non posso darle nessuna medicina; Lei sta bene! E' tutto a posto! Venga tra qualche anno se non sarà incinta prima!" Tornai a casa molto meravigliata. All'inizio del mese di maggio1999, sognai di nuovo Matilde, questa volta mi parlò: "Zia perché non mi presti una gonna?", "Vuoi una minigonna?" "Nooo" rispose, allora le mostrai una gonna lunga che Matilde poggiò sui fianchi e disse: "Zia, guarda che pancia? Sembro incinta! E se fossi incinta?" e sorrise. Mi è nato un bellissimo bambino e sono felice di aver realizzato il mio sogno grazie all'Amore di Matilde!!!



TESTIMONIANZA DI PATRIZIA F.

Il giorno 27 agosto 2000, mi è accaduto un episodio a dir poco straordinario. Sono stata travolta dal Profumo di Matilde!!! Mi ha telefonato mia madre per chiedermi di andare a casa di Matilde per disinserire l'antifurto. Si avvicinava l'ora del rosario, i genitori di Matilde non erano ancora rientrati, lei aveva promesso che sarebbe andata da loro per aprire la casa all'ora del rosario. Non avevo voglia di andarci ed ho cercato di spiegarle come fare, ma lei ha insistito; la cosa m'infastidiva un po' ma non ho fatto obiezioni. Salita in macchina con mia figlia, siccome faceva caldo, ho acceso l'aria condizionata; invece di uscire aria fredda è uscito un Profumo di Rose. Era tantissimo, fortissimo, penetrante! In quel momento ho provato una gioia ed un'emozione che non so descrivere, Matilde era lì con me e voleva che andassi a casa sua per far si che il Rituale del Rosario continui in ogni caso, perché Dio gradisce le nostre umili preghiere.



TESTIMONIANZA DI CARMELA M.

...Sono Carmela. In varie occasioni mi è capitato di sentire il meraviglioso Profumo di Matilde. La prima volta fu subito dopo il suo ritorno alla Casa del Padre, entrando in casa sua, avvertii un Profumo bellissimo che m'invadeva, guardai in giro pensando che ci fossero dei fiori, non c'erano! Mi chiesi da dove provenisse. Dopo una settimana sentii parlare del suo Profumo! Martedì 23 Giugno 1999, accadde qualcosa per la quale fui agitata per tutto il giorno. La sera andai a casa di Matilde a recitare il Rosario con la sua famiglia; presi l'ultima corona appesa al muro della stanza e mi diressi verso una sedia libera proprio accanto a Filomena. Con mio grande stupore sentivo sul Rosario che avevo in mano, un Profumo di Rose e Fiori di Pesco: allungai la mano verso la mamma di Matilde che dopo aver annusato, sorrise e confermò quello che sentivo. La dolcissima essenza la percepimmo per qualche minuto, poi svanì! Ma la cosa più importante è che Matilde mi faceva capire che se abbiamo dei problemi dobbiamo confidare nell'Infinita Misericordia di Dio e della Madonna e l'unico mezzo di comunicazione che abbiamo per entrare in comunione con i loro Cuori è il S. Rosario.


SECONDA TESTIMONIANZA DI SAVERIO DIANA TEN.COM. DEI V.V.U.U. DI CASAPESENNA

...Sono Saverio Diana e sono lo Zio di Matilde, vorrei raccontarvi una mia meravigliosa esperienza vissuta. Un caldo pomeriggio di luglio del 1998, cercavo di assopirmi nella mia camera. In stato di dormiveglia, fui inondato da un forte Profumo indistinguibile, ne erano impregnati il guanciale, le lenzuola ed il mio stesso corpo; tutti i miei sensi non percepivano altro! Felice e costernato al tempo stesso, nell'aprire gli occhi, pensai a Matilde e come per incanto tutto svanì. In quei giorni, non riuscivo a cancellare dalla mente le tristi immagini di quel tragico evento, esse si alternavano a volte contrapponendosi e mescolandosi anche a (ore 01,17 sento il Profumo di Gesù!!! 9.4.2001) quelle liete e gioiose della sua vita vissuta. Mi ribellavo all'idea che il tempo già reo di un destino così avaro, avesse potuto, non dico distruggere ma anche solamente logorare, il ricordo del passaggio di un così verecondo fiore. Fu per questo motivo che mi prefissi con fermezza, nonostante la mancanza di allitteramento e di inclinazione alcuna alla poesia, il tentativo di evocare, imprimere, sigillare, traducendo con parole "Ispirate" la figura, l'indole, i sentimenti, gli affetti, l'essenza della sua nobile natura e del suo spirito indomito. Il mio pensiero, non so se timoroso di Dio o forse anche blasfemo, era quello di far trasparire la sua presenza da ogni verso, da ogni singola parola, da ogni suono. Cogliere ogni tratto della sua personalità, anche il meno apparente, vederla, sentirla palpitare. Da qui il Titolo: "Profumo di Matilde" Il compito è stato estremamente arduo, spesso (Matilde conferma) ho tentato di recedere da tal proposito ma proprio in quei momenti, ero assalito da tremendi dolori alla testa per cui proseguivo tormentosamente, con grande sforzo ma affinando sempre più acume e sensibilità. Sono convinto, di non essere riuscito nel mio intento poiché non esistono parole idonee a tradurre la "divina impronta", ma sono contento di averci provato!


TESTIMONIANZA DI GIUSEPPINA C.

Sono Giuseppina, un giorno andai da mia madre molto anziana che è a letto da quattro anni per una frattura all'anca. Nel vedere che si lamentava molto, mi rattristai. Soffriva per una nevralgia ai denti; per le piaghette che si erano formate stando sempre nella stessa posizione e per i continui mal di pancia a causa dell'intestino pigro. Quel giorno avevo con me il secondo libretto di Matilde, mia nipote mi chiese di lasciarglielo, lo avrebbe letto mentre faceva compagnia alla nonna. Appena andai via mia nipote si apprestò a leggerlo, lo aprì proprio dov'è scritta la testimonianza di Antonietta Cirillo. Dopo averla letta, prese il "libretto" così come lo teneva tra le mani, aperto e lo appoggiò sulla pancia della nonna, chiedendole di pregare con fede perché Matilde l'avrebbe aiutata! Dopo cinque minuti, mia madre non avvertiva più alcun dolore. Trascorse qualche giorno e tornai a farle visita, appena mi vide esclamò: "Giuseppina! Matilde mi ha fatto il miracolo, mi sento bene! Le gengive non mi fanno male più; la pancia nemmeno e le piaghette che avevo, sono scomparse!"

E' capitato ancora, ...che un giorno, mentre pranzavamo, la mia bambina che ha circa nove anni, mi chiamò dicendo: "Mamma guarda! Nel libretto di Matilde, si sente il profumo!". Io la sgridai pensando che ci avesse versato qualcosa sopra, ma quando ci avvicinammo io, mio marito e gli altri miei figli che sono giovani, capimmo che la bambina non aveva mentito. Piano, piano il profumo di Matilde si estese per tutta la stanza. Restammo sbalorditi, non sapevamo cosa dire o pensare. In quel periodo pregavo molto affinché Matilde intercedesse presso Dio per la mia famiglia. Forse voleva farmi capire che lei ci era vicina e tutte le nostre preghiere giungono a Dio. Ero molto contenta, Matilde attraverso il Profumo testimoniava che lo spirito continua a vivere e la Misericordia di Dio è Infinita. Continuavo a sentire il prodigio del Profumo sul libretto, andai da una mia parente per mostrarglielo ma questa disse di non sentire niente, delusa me ne tornai a casa, mi sembrava impossibile che lei non riuscisse a percepirlo. A sera venne una mia cara amica, Luisa. Mentre le raccontavo ciò che era accaduto durante il giorno, sentimmo insieme il profumo di Matilde. Ci commuovemmo perché era come essere in contatto con Dio! Matilde mi ha fatto un grande dono, "La Fede in Dio".(Gesù conf.)


TESIMONIANZA DI LUISA GRAZIANO

...Sono Luisa. Sabato 2 Ottobre 1999, ero andata per la terza sera consecutiva a casa di Matilde per recitare il Rosario. Eravamo seduti in cortile perché non era ancora giunto il freddo dell'autunno. Iniziai a sentire il Profumo appena ci addentrammo nella preghiera, ciò provocava in me grande emozione. Chiedevo a Matilde di intercedere per me presso Dio affinché concepissi un bambino, in quanto c'erano problemi seri che lo impedivano. Dopo il Rosario l'emozione lasciò il posto al pianto, la mamma di Matilde me ne chiese il motivo, le risposi che avevo sentito il Profumo per tutta la durata delle preghiere, disse che dovevo essere contenta perché Matilde mi era vicina, replicai: "Io le stavo chiedendo una cosa!" e lei: "Allora sarai accontentata!" Il 22 Novembre 1999, il test di gravidanza attestava che aspettavo un bambino! La gioia che abbiamo provato io e mio marito non è possibile descriverla! Ho pregato molto intensamente Matilde, di intercedere presso Il Padre Nostro; ho dormito perfino col suo libretto sulla pancia per sentirla più vicina a me, con la certezza che avrebbe presentato a Dio il mio desiderio e ottenuto per me il dono che cercavo. Grazie a Matilde, ora sono mamma di un bellissimo bambino!!!