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Dopo i vari successi del Takarazuka
( una compagnia teatrale di sole donne che portò sulla scena il primo adattamento del
manga, riscuotendo grande successo) viene prodotto nel 1978 e trasmesso nell'aprile del
1979 il film dal vivo di Lady Oscar ( nb: la serie a carni animati verrà prodotta e
trasmessa solo sette anni dopo! ) Questo film, basato sul soggetto teatrale di Versailles
No Bara fu girato in lingua inglese col titolo "Lady Oscar".Prodotto con
capitali nipponici, vide come regista Jacques Demy (scomparso nell'ottobre 1990), autore
di film come "Una camera in città" e "Pelle d'asino". La novità
assoluta di questa interpretazione dal vivo è che tutto lo staff di attori è
occidentale. La pellicola, costata circa un miliardo di yen, purtroppo non ha gli esiti
qualitativi che ci si attendeva, risultando essere un fiasco sia in patria sia
all'estero.La storia è tratata in modo superficiale e i vari attori si rivelariono
inadatti, anche fisicamente, ai personaggi che interpretavano. Lopera di Demy si
differenzia profondamente dal manga originale, tanto più se si contano le influenze
occidentali e l'inadattabilità dello shojo manga alla realtà.Una delle pochissime note
positive è sicuramente il fatto che Demy ha avuto il piacere di girare un film a
Versailles, riuscendo quindi ad utilizzare delle scenografie autentiche per lo sfondo
della pellicola. Tutto sommato , da noi questo film ebbe discreto successo, anche perchè,
uscendo nel 1982, incontrò l'onda di successo che aveva ottenuto la serie televisiva a
cartoni animati in Italia. La prima proiezione, sul piccolo schermo, fu mandata in onda su
Italia 1 in prima serata il giorno di Natale e replicata la mattina seguente. Il film fu
accolto dagli appassionati italiani in modo discorde,poiché il contenuto presentava
elementi esplicitamente per adulti che potevano creare equivoci per chi non avesse seguito
la serie animata in Tv. Unico punto di congiunzione, qui da noi, tra la versione animata e
il film, è lo staff dei doppiatori che sono gli stessi. |