I
rifiuti solidi urbani
| raccolta differenziata | inceneritore
|discarica|
Una famiglia italiana di 4 persone produce ogni giorno oltre 4 kg di
rifiuti. Buttiamo via, quotidianamente, migliaia di tonnellate di materiali preziosi... e
le discariche non bastano più. I rifiuti sono in realtà una preziosa fonte di energia e
di materie prime, e potrebbero essere in gran parte riutilizzati riducendo così i costi
di smaltimento ed il degrado ambientale.
La nostra spazzatura domestica è composta da:
43% materiale putrescibile; 22% carta e
cartone; 18% materiali vari (polveri); 7% vetro; 7% plastica; 3% metalli.
Circa il 40% dei rifiuti domestici potrebbe essere separato dal
resto dellimmondizia già in casa e gettato negli appositi raccoglitori consentendo
il recupero di carta, vetro, plastica e alluminio, tutti materiali riciclabili che, dopo
opportuni trattamenti, possono venire riutilizzati.
Dellimmondizia che finisce nel cassonetto è poi possibile
recuperare la parte costituita da materiale organico - circa il 30% - utilizzabile per
produrre concime biologico: "il compost". Tutto il materiale non riutilizzabile
dovrebbe essere bruciato negli inceneritori. Lenergia
liberata da questa combustione può essere utilizzata sia per produrre vapore o acqua
calda per alimentare una rete di impianti di riscaldamento (teleriscaldamento), sia per
produrre energia elettrica.
Solo alla fine di questo ciclo le ceneri, ridotte al minimo e rese sterili, verrebbero
avviate alla discarica.
Discarica
E formata da più strati di diversa
composizione. Lo strato più in basso è impermeabile ed è ricoperto da uno strato di
ghiaia.
Nella discarica avviene la putrefazione anaerobica dei rifiuti e ciò
porta alla produzione di acqua e biogas. Il biogas (metano) viene pescato e portato nella
centrale elettrica per produrre energia.
Inceneritore
I rifiuti contenuti nel sacco nero (tutto ciò che non è
riciclabile), vengono smaltiti negli inceneritori o termodistruttori.
Incenerimento deriva dal termine cenere, infatti i rifiuti vengono bruciati e trasformati
in cenere , fumo e vapore . Gli inceneritori moderni sono dotati di depuratori che, quando
vengono bruciate sostanze nocive, filtrano i gas nocivi affinché non procurino nessun
tipo di disturbo (inquinamento ambientale, danneggiamento della salute ecc. ecc.).
Le A.S.L. hanno il compito di controllare periodicamente la presenza
di gas o sostanze nocive presenti nei fumi dei depuratori.
Funzionamento dell'inceneritore
Una gru prende i rifiuti e li trasporta in un contenitore posizionato nella camera di
combustione dove vengono bruciati , il materiale che non brucia come scorie,
materiali costituiti da più componenti ed il Tetrapax, aiutato da un getto dacqua
viene espulso.
I rifiuti vengono bruciati a circa 1000°.
Il calore prodotto dalla combustione dei rifiuti trasforma
l'acqua della caldaia in vapore acqueo che aziona una turbina e quindi un
alternatore per la produzione di energia elettrica.
Le scorie inerti così chiamate perchè non presentano parti
organiche, vengono inviate alla discarica.
Un terzo di questa energia viene utilizzata per nostro fabbisogno ,
mentre i 2/3 rimanenti vengono utilizzati per lilluminazione nelle vie cittadine .
Vi sono diversi problemi :
bisogna eliminare l'umido dai rifiuti perché è composto
essenzialmente da acqua e abbassa quindi la temperatura
è necessario costruire barriere lungo il percorso dei fumi cercando
di trattenere il più possibile il pulviscolo
il calore prodotto non deve essere massimo sulle ciminere per evitare
il surriscaldamento dell atmosfera
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