Sale degli Arazzi
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Dalla Sala dei Papi, dove sono conservate le sinopie del Pisanello, si accede alle Sale degli Arazzi, frutto di una modifica dell’Appartamento Verde fatta nel XVIII secolo. La decorazione neoclassica di questi ambienti fu eseguita dall’architetto Paolo Pozzo nel 1779, per volere della corte imperiale di Vienna. Le stanze furono strutturate in modo da potere accogliere delle antiche repliche di nove arazzi fiamminghi, che riprendevano i motivi di alcuni cartoni raffaelleschi. I tre ambienti che compongono questo appartamento, prendono i nome di stanza delle Imperatrici, del Leone e dell’Aquila e ognuna contiene tre arazzi.