Come organizzare la vacanza in moto

Molti sono gli aspetti da curare per far sì che la vacanza in programma non si traduca in una esperienza irripetibile. Bisogna sempre ricordare che è sì vero che il viaggiare in moto ha degli aspetti unici, ma è anche vero che comporta a volte dei limiti, perché si guida pur sempre un mezzo a due ruote; non si è capiti e spesso addirittura mal visti dal resto degli utenti stradali (vedi automobilisti e camionisti); ed oltretutto la moto non ha quegli optional che l'auto invece ti dà, come un tetto o un vetro anteriore sotto cui ripararsi, (o, in certi casi, l'aria condizionata), si è in pratica sempre esposti a tutto.

Indice:
 


Documenti necessari

Una volta decisa la meta del viaggio e le eventuali tappe, si dovranno procurare tutti i documenti necessari per i luoghi in cui siamo diretti:

  • Patente di guida europea (sempre necessaria)

  • Libretto di circolazione (sempre necessario)

  • Tagliando dell'assicurazione RCA (sempre necessario)

  • Tessera ACI (non necessaria -- i carri attrezzi non sono necessariamente equipaggiati per le motociclette!-- )

Nel caso in cui dovessimo recarci all'estero, bisognerà aggiungere:

  • Carta verde dell'assicurazione (per la copertura assicurativa nel paese in cui ci si reca)

  • Mod. "E111" (rilasciato dalla ASL della propria giurisdizione ---per l'assistenza sanitaria urgente---)

  • Dichiarazioni di vaccinazioni eventualmente necessarie (variano a seconda dei paesi)

  • Passaporto (se fuori dalla CEE)

  • Carta d'identità valida per l'espatrio

  • Un contratto tipo "Europ Assistance" (per assistenza e rimborso spese in caso di guasti)

  • Una carta di credito (assicurarsi che sia abbastanza diffusa nel luogo di destinazione)

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Carte stradali e guide turistiche

A meno che non ci si diriga in un posto che si conosce bene, è sempre necessario essere attrezzati di una buona carta stradale e di una guida turistica entrambe aggiornate. Una volta acquistate sarà bene leggere prima la guida, annotare i posti che si vorranno visitare, e poi programmare meglio il viaggio osservando l'ubicazione ed il miglior modo per arrivare agli stessi.
Per le cartine, credo che le migliori siano quelle della «Michelin», economiche ed abbastanza complete.
Per quanto riguarda invece le guide, la scelta dipende molto dal genere di turismo che si intende fare; alcune infatti parlano esclusivamente di monumenti e luoghi storici, altre invece danno informazioni di carattere generale più elenchi di luoghi di svago (come spiagge, pub, ristoranti) ed usanze particolari. Io ad esempio trovo molto comode le guide del «Touring Club Italiano», che miscelano abbastanza bene quasi tutti gli aspetti del luogo descritto ed includono anche degli itinerari consigliati (molto completi), più consigli pratici su strade, lingua, moneta, alberghi e campeggi.
Da non dimenticare se si alloggia in campeggio: una guida con l'elenco dei campeggi e dei Motel da consultare ed eventualmente portarsi in viaggio.
Naturalmente non basta una sola guida per essere pronti e ben informati sulla nostra meta, si tratta infatti pur sempre di un libro da cui non possiamo aspettarci di poter avere una risposta ad ogni nostra esigenza. Conviene perciò cercare informazioni anche da altre fonti, prima fra tutte Internet, su cui si possono cercare siti utili spesso creati dagli Enti per il Turismo della regione o città da noi scelte.

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Abbigliamento e accessori

La scelta dell'abbigliamento giusto è un altro fattore essenziale per la buona riuscita di una vacanza. Come spiego anche nella sezione dedicata alla preparazione del bagaglio, bisogna ricordare che la moto non è una station wagon e quindi ha un cosiddetto «bagagliaio» limitato; perciò è di primaria importanza selezionare l'abbigliamento più adeguato al nostro viaggio, in base al clima stagionale della o delle regioni che si attraverseranno ed in più far posto per qualche indumento da riservare ai cambiamenti di tempo previsti.
Se la nostra meta è comunque un posto caldo come una località turistica italiana, sarà quindi comunque necessario portare con sé un maglione di cotone abbastanza pesante, o meglio ancora, una felpa .
Sono comunque necessari durante il tragitto e con qualsiasi tipo di temperature:

  • Tuta in pelle o GoreTex, o se non l'avete, un giubbotto da moto

  • Stivali da moto, o comunque scarpe alte (che proteggano la caviglia), senza lacci pendenti e con una buona suola di gomma antiscivolo

  • Casco integrale oppure un Jet corredato da occhiali avvolgenti e un bandana per proteggere il viso

  • Guanti da moto (non partite senza!)

Da tenere sempre a portata di mano:

  • Tuta antipioggia o almeno un K-Way impermeabile (ricordate che sotto una pioggia battente o prolungata il giubbotto o la tuta da soli non bastano!)

  • Copri-stivali impermeabili, se le vostre calzature non lo sono (ottimi quelli della «Tucano»)

  • Sopra-guanti impermeabili o se non li avete un paio di guanti per lavare i piatti andrà bene ugualmente

  • Crema protettiva solare (per difendere le parti della pelle che rimangono al contatto col sole per un lungo periodo)

Un consiglio: Mai indossare pantaloncini corti!

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Medikit

Nello spazio, già abbastanza ridotto, del nostro bagaglio, non dovrà mai mancare un piccolo medikit composto da:

  • «Mercurocromo» (il miglior disinfettante in commercio!)

  • Una scatoletta di cerotti di varie dimensioni

  • Bende sterili

  • Un termometro

  • «Aspirine» e un antibiotico

  • Ago, filo ed un paio di forbici ( se come me non ve la sentite di mettervi dei punti di sutura da soli, possono servire almeno per cucirsi i bottoni o gli strappi ai vestiti!)

  • Una pomata per contusioni e stiramenti (come il «Lasonil»)

  • Collirio

  • Una pomata per scottature

  • Crema contro gli insetti

Se poi il vostro passeggero soffre il mal di mare, di aereo, d'auto e naturalmente M-A-L- di M-O-T-O (come la mia ragazza!) consiglio una bella scatola di «Xamamina»!

A questa lista va naturalmente aggiunta una lunga serie di medicinali nel caso in cui ci si debba addentrare in zone un po' più impervie.


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Attrezzatura per il campeggio

Premettendo che nei miei viaggi faccio praticamente tappe in albergo e soste di parecchi giorni in campeggio, sono dell'idea che anche se si abbia intenzione di alloggiare interamente in albergo, sempre per essere pronti a qualsiasi evenienza, sia sempre conveniente portare con sé il minimo indispensabile per campeggiare:

  • Tenda canadese o meglio ancora un Igloo (semplici e rapidi da montare)

  • Sacco a pelo

  • 2 teloni impermeabili: uno indispensabile da mettere sotto la tenda aperta, l'altro da legare sopra la tenda in caso di pioggia forte

  • Almeno una stuoia da mare (sarà il vostro pavimento appena oltre la tenda e contemporaneamente fungerà da sedia e tavolo --non dimenticatela mai!--)

  • Spugnetta, scopino e paletta (per ripulire il tutto prima di rimetterlo via)

  • Torcia elettrica

  • Carta igienica (non sottovalutate questo accessorio all'apparenza inutile!)

Nel caso poi il campeggio vi piaccia, per rendere più comodo il soggiorno, ci sono ancora un po' di cose indispensabili:

  • Almeno 3 metri di cavo elettrico, corredato da una spina per prese da campeggio (quelle blu tondeggianti)

  • Una ciabatta elettrica (da porre però in un luogo il più possibile riparato)

  • Materassino gonfiabile con relativa pompa (se come me non riuscite a dormire "per terra"! --sconsigliato in caso di viaggi a tappe in quanto troppo scomodo da sgonfiare e ripiegare) oppure materassino di spugna isolante (più comodo da rimettere a posto, ma più ingombrante)

  • Fornello a gas + bombola

  • Un cucchiaio, una forchetta ed un coltello (per persona)

  • Un pentolino (per far bollire l'acqua per la pasta), una padellina (per cuocere la carne)

  • Un piatto (per persona) + uno un po' più grande

  • Piccoli contenitori in cui avrete versato: olio, sale, zucchero e detersivo (non tutti insieme, mi raccomando!) in base a quanto pensate di consumarne.

  • Bustine di piatti liofilizzati (non mangiatene troppe, fanno male e alla fine disgustano!)

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