1954 - 1994
40 ANNI DI SCOUTISMO
A TROPEA
.....Il 1963 fu un anno storico per il Gruppo Scout di Tropea. Un avvenimento, che ancora oggi viene raccontato dagli scouts più anziani e che si tramanda avvolto da un alone leggendario: la scoperta di un tesoro nella sede dell' Associazione. La vicenda fu seguita, con molto interesse, dai giornali nazionali dell' epoca. Il "Corriere della Sera" del 12 maggio 1963 titolava un proprio articolo "Favoloso tesoro scoperto in una Curia della Calabria ad opera di Giovani Esploratori"; "Il Giornale d' Italia" del 14 maggio, ridimensionava la scoperta titolando: "E' assai modesto il valore degli oggetti d'oro rinvenuti a Tropea" e così ancora il giorno successivo: "L' argomento del Giorno: la Caccia al tesoro a Tropea". Dalle cronache di questi giornali risulta che, mentre tre esploratori (Accorinti Salvatore, Bova Domenico e Mazzara Domenico) ripulivano uno scantinato della Curia Vescovile in L.go Vaccari, per creare nuovi spazi da utilizzare, notarono uno stipetto incassato nel muro e, dopo averlo scardinato, trovarono anelli, collane e pietre preziose. Da accertamenti fatti successivamente si stabilì che, probabilmente, tali monili erano stati nascosti dai parroci, al tempo della Rivoluzione Francese. Dal 27 luglio al 3 agosto del 1964 si tenne un Campo di Reparto a Camigliatello Silano (Foresta Tasso); le squadriglie oresenti erano: Leoni, Lupi, Castori, Scoiattoli e Pantere. In questo stesso anno venne censito il branco "Seeonee" di cui però non conosciamop la consistenza numerica.
Risulta però che, nell' anno 1967, fu costituita una squadriglia nautica. sulle cui attività non si hanno notizie precise. Rimane in ogni caso l' unico esperimento in un paese che si affaccia ssul mare. Negli anni 1967 e 1968, gli esploratori di Tropea, sostituirono gli infermieri dell' Ospedale Civile in sciopero, svolgendo mansioni di inservienti e collaborando con suore e dottori, con turni diurni e notturni. Dal 4 al 12 luglio del 1968, gli esploratori del Gruppo, parteciparono al Campo Provinciale che si svolse al Reventino. Negli anni 1969 e 1970, il Gruppo rimase chiuso per mancanza di una sede e non vi fu alcun censimento. Nell' anno 1971, per iniziativa di Don Pietro Negro, Mazzara Salvatore, Di Laghi Alfredo ed Euticchio Domenico, il gruppo venne ricostituito con trenta elementi (di cui ventisei Esploratori e quattro rovers). Gli anni 1972, ' 73 e ' 74 seguirono con lo svolgimento delle normali attività: l' Alta Squadriglia partecipò ad un Campo Provinciale dal 18 al 21 aprile 1973, che si tenne a S. Bernardo; il 17 settembre 1974 vi fu un incontro stimolante con gli scous del Noviziato Roma 17 A.S.C.I. e Roma 9 A.G.I., del quale ancora oggi si conserva una simpatica pergamena. Nell' anno 1975, risultano censiti trentadue elementi e il Gruppo è diretto da Don Pietro Negro, Mazzara Domenico e Alfonso Ostone.
La riapertura avvenne, dopo quattro anni, nel 1984, per
iniziativa di Alfredo Vallone, Francesco Ielo, Antonio Arena,
Domenico Cagliostro, Saverio Ciccarelli e Lino Loiacono; in
quell' anno si tenne, dal 4 al 7 settembre, un Campo Estivo di
Gruppo a Serre S. Bruno e, sempre nello stesso anno, gli
esploratori aiutarono le autorità nel trasferimento dell'
Ospedale Civile di Tropea nella nuova struttura. Da un articolo
apparso sul quotidiano " Oggisud " del 12 dicembre
1985, risulta che alla vita del Reparto partecipavano attivamente
" circa settanta ragazzi, di cui trentasei guide, che
costituiscono la grande novità del Gruppo ". Si legge
altresì " dato l'alto numero di adesioni abbiamo dovuto
chiudere anticipatamente il tesseramento per le ragazze ".
Nell' anno 1986, il Gruppo fu di nuovo ufficilamente censito, e
vi risultarono iscritti settantacinque elementi ( Comunità capi,
Reparto e un Clan misto ). Sempre in quell'anno tre rovers del
Tropea I° ( Domenico Tavella, Salvatore Macrì e Antonio Russo
), parteciparono alla Route Nazionale che si tenne in Abruzzo.
Nell' anno 1987, sempre in Abruzzo, alla Maiella, si tenne un
Campo di Gruppo a cui parteciparono il Reparto " Centauri
" ed il Clan " Harvest ". Sempre in quest' anno,
si verificò un evento importante: l' apertura di un Branco di
Lupetti, per iniziativa di Pasquale Loiacono; la nuova unià ebbe
quattordici iscritti. Fu un evento importante perchè, per la
prima volta nella storia del Gruppo Tropea I°, un Branco di
Lupetti, che fu chiamato " Seeonee " come già negli
anni precedenti, rimase aperto ininterrottamente fino all' anno
1992. Nel 1988, l' intero Gruppo del Tropea I contava novantadue
elementi (Capi, lupetti, lupette, esploratori, guide, rovers,
scolte e novizi) regolarmente iscritti; il Branco
"Seeonee" divenne misto, con trenta iscritti (ventisei
lupetti e quattro lupette); dirigevano l' unità Bernardo
Toraldo, Francesca Lameri, Saverio Ciccarelli e Antonio Arena.
Sempre in quell'anno, un altro evento importante: il S. Giorgio
di Zona si tenne a Tropea.
Nel 1989, tutto il Reparto "Centauri" partecipò al
Campo Nazionale "Alisei" (trentasei ragazzi e ragazze
dai dodici anni, sparsi su tutto il territorio nazionale) che si
tenne, dal 20 al 30 luglio, a Castagno d' Andrea, in provincia di
Firenze. Vi parteciparono cinquantasei elementi, suddivisi in sei
squadriglie. In quell' occasione, fra le altre attività svolte
alla natura, la squadriglia Scoiattoli costruì un Kajak. I
censiti, in quell' anno, raggiunsero la cifra di centoquattordici
elementi (adulti e ragazzi) e, nell' anno successivo, quella
record, di centosedici.
Nell' anno 1990 si tenne la Route Regionale "Un tuffo nella
solidarietà" ai Piani di Zervò, in Aspromonte;
parteciparono il Clan "Harvest" ed il Noviziato
"Jonathan Livingstone". Nel 1991 la Route Regionale si
tenne a Pasqua e, per la prima volta, a Tropea. Sempre in quell'
anno il Reparto "Centauri" partecipò al Campo
Regionale "Jonathan" in Sila Piccola (loc. Monte
Gariglione). Un altro evento unico si verificò nel 1991: per la
prima volta un esploratore del Gruppo Tropea I ha partecipato ad
un
Claudio Simonelli