Malattia contagiosa che colpisce il fegato
dovuta ad un virus a RNA del gruppo dei Flavivirus.
Il contagio avviene tramite sangue infetto ed altri liquidi corporei. La trasmissione
attraverso l'allattamento è possibile anche se fino ad ora non è stata dimostrata.
Ha un periodo di incubazione dalle 2 settimane
a 6 mesi con una media di 6-7 settimane.
I Sintomi, che possono essere sfumati e non sempre
presenti sono: ittero, nausea, inappetenza e malessere generale. La malattia può avere
inizio lento, insidioso.
Nell'85% dei casi si verifica una infezione persistente.
Il 65-70% dei pazienti sviluppa una infezione cronica ed il 20% va incontro
a cirrosi.
L'interferone-alfa è il solo trattamento attualmente
disponibile per l'infezione cronica dell'adulto, anche se solo il 20% risponde alla
terapia.
Questo farmaco, tuttavia, non è approvato per l'uso in età pediatrica.
La prevenzione si basa sul controllo del sangue e degli
emoderivati. Per quanto riguarda l'allattamento al seno da parte di madre infetta
va valutata la possibilità di volta in volta.
|
|