C'è tuttavia un altro approccio in cui la dinamica quantistica è descritta dalla somma su tutte le configurazioni di campo, nota come integrale di cammino. Con questo approccio Feynman formulò per primo una teoria delle perturbazioni per la elettrodinamica quantistica (QED) autoconsistente e relativisticamente invariante [10].
Questo formalismo si è dimostrato il più conveniente per
la quantizzazione dei sistemi relativistici con un numero infinito di gradi
di libertà, vale a dire per le teorie dei campi.