Le Miani & Silvestri

Quattro locomotive delle ex Ferrovie Salentine (numeri dal 400 al 403, rodiggio 0-3-0, locotender a vapore surriscaldato) costruite nel 1935 dalla Casa milanese pervennero alle FSE sin dalla loro costituzione e furono adibite al servizio prevalente fra Martina Franca e Locorotondo. Più potenti della media del parco trazione delle Ferrovie, grazie anche al surriscaldamento del vapore, furono spesso alla testa dei treni merci più pesanti.

Rimasero in servizio fino alla fine dell'epoca del vapore, agli inizi degli anni '60, e subirono la triste demolizione in buona compagnia di altro materiale vetusto nel 1972, esclusa la n. 402 che concluse i suoi giorni alcuni anni prima nelle mani della Metallurgica Cobianchi di Milano che la aveva acquistata per le proprie esigenze nel luglio del 1961.

DATI GENERALI
Lunghezza caldaia	mm. 5.964
Diametro caldaia	mm. 1.404
Volume dell'acqua	mc. 2,231
Pressione di esercizio	12 atm.
Superficie graticola	mq. 2.20
Altezza del forno	mm. 1.255
Lunghezza del forno	mm. 1.580
Tubi bollitori	n. 24 (surr.)+146 lisci
Diametro dei tubi	mm.100/35 198/40
Lunghezza dei tubi	mm. 2.700
Superficie riscaldante complessiva	mq. 80.00
Diametro cilindri	mm. 4500
Corsa dei pistoni	mm. 550
Diametro delle ruote	mm. 1.200

Altre caratteristiche della locomotiva:

Distribuzione a cassetti cilindrici sistema Walschaert

Peso totale in servizio kg. 41.000

Peso a vuoto kg. 34.500

Rifornimenti: acqua kg. 3.700, carbone kg. 1.500

Lunghezza fuori respingenti mm. 9.350

Velocità massima 40 km/h

potenza alla velocità di 30 km/h: 484 HP

Sforzo di trazione kg. 9.000

Freno Westinghouse ad azione rapida e moderabile

Freno a mano

Sabbiera ad aria compressa

Riscaldamento del treno a vapore

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