Sul territorio italiano il W.W.F. ha realizzato 103 “Oasi”, cioè aree protette per salvaguardare flora e fauna, per un totale di 32.000 ettari di territorio.

Domenica 19 marzo, in concomitanza con la festa del papà, 67 di queste aree protette sono state aperte al pubblico: si poteva entrare senza pagare dal mattino (verso le 9,30-10) al tramonto. Si è festeggiato l’arrivo della primavera nel segno della natura. La festa si è svolta in tutta Italia, dalla Sicilia a Milano, in tutto ci sono stati 80.000 visitatori.

Il record di presenze è stato registrato all' oasi di Orbetello, la 1ª creata dal W.W.F, nel '67. Vi è andato anche il Presidente Ciampi. In questa occasione il presidente del W.W.F Fulco Pratesi e il Presidente Ciampi si sono incontrati e si sono scambiati opinioni sull' importanza delle oasi protette. Ciampi ha detto che la protezione della natura non è in contrasto con la crescita economica.

Il W.W.F spende ogni anno 5 miliardi per difendere questi territori dalla caccia e dal degrado. Per tutto il periodo estivo le oasi si apriranno 2 volte a settimana per un totale di mezzo milione di visitatori nel corso dell’ anno. Durante la festa è stato annunciato che la "protezione" verrà estesa ad altri 110 ettari di territorio.

Speriamo che in futuro siano sempre più numerose le persone che dimostrino sensibilità nei confronti dei problemi ambientali, disposte a dare il loro contributo alla salvaguardia della natura. A cominciare da noi.