Contaminazione dellambiente
Linquinamento da
idrocarburi può essere sistematico o accidentale. Quello accidentale è prodotto, nella
maggior parte dei casi, dal riversamento in mare di ingenti quantità di petrolio da
petroliere coinvolte in incidenti di navigazione ed è causa di considerevoli danni
agli ecosistemi marini e litorali.
Tra gli incidenti più gravi verificatisi negli ultimi decenni si
ricordano quello della Torrey Canyon, che nel 1967 riversò nelle acque al largo
della Cornovaglia 860.000 barili (107.000 tonnellate) di petrolio, e quello della Exxon
Valdez, che nel marzo del 1989 contaminò lintera baia di Prince William, in
Alaska, con ben 240.000 barili (30.000 tonnellate) di greggio. Il più grave in assoluto
fu, tuttavia, quello verificatosi nel 1979 al largo di Trinidad e Tobago: la collisione di
due superpetroliere, la Aegean Captain e lAtlantic Empress, provocò
allora la fuoriuscita di circa 2.160.000 barili (270.000 tonnellate) di petrolio.
Solo il 10% degli idrocarburi che contaminano i mari proviene,
tuttavia, da riversamenti accidentali. Il resto proviene da fonti croniche, quali
infiltrazioni naturali, perdite di raffinerie o di impianti di trivellazione su
piattaforme in mare aperto e, soprattutto, lo scarico a mare di acque di zavorra da parte
di navi cisterna e petroliere.
La fonte principale
dellinquinamento marino da idrocarburi rimane, tuttavia, lo scarico in mare di acque
contaminate nel corso di operazioni di lavaggio delle cisterne, contribuendo, così, a
produrre un tipo di inquinamento sistematico, o cronico, spesso molto più grave di quello
accidentale. Limpiego di questa tecnica di lavaggio è stato limitato, a
partire dagli anni Settanta, da una serie di convenzioni internazionali. |
Liquido oleoso più o
meno denso, infiammabile, di colore variabile da giallastro a nero, il petrolio è
costituito essenzialmente da una miscela di idrocarburi fossili
I componenti del
petrolio sono liquidi e solidi e la loro consistenza può variare infatti da i
liquidi fluidi ai liquidi molto densi. Nel petrolio si possono rilevare particelle
gassose. Inoltre si distinguono tre classi principali di petrolio: petrolio a base
paraffinica; petrolio a base maftelica; petrolio a base mista.
Molto più rari e
pregiati sono i petroli di quarta classe perché costituiti principalmente da idrocarburi
aromatici.
DIFFUSIONE
Il petrolio si trova spesso assieme al metano in giacimenti
situati a diverse profondità dalla superficie terrestre.
ESTRAZIONE
Nei giacimenti il petrolio viene estratto quasi esclusivamente trivellando il terreno con
particolari pompe, diverse per il lavoro che ciascuna di esse deve compiere .
USI
Viene usato principalmente come combustibile o come materia prima nellindustria
chimica, ma viene anche usato nella produzione di medicinali, fertilizzanti, generi
alimentari, materie plastiche, materiali da costruzione, vernici e tessuti, nonché per la
produzione di energia elettrica nelle centrali termoelettriche.
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