Il Ramesseum

A sud di Deir el-Bahari, a ovest di Luxor, troviamo il Ramesseum, il tempio mortuario di Ramsete II, che misura 277 x 167 metri.Il tempio di Ramsete II ha una struttura simile a quella di un tempio di stato e quindi con la canonica disposizione dei piloni, dei cortili, della sala ipostila e del santuario.

I greci lo chiamarono "Memnonium" e lo ritennero la tomba di Ozymandyas ( Usermaetre ) uno dei nomi di Ramsete II. Fu Champollion a dargli l'attuale nome di Ramesseum.
Vicino al tempio troviamo i resti colossali di un'enorme statua in granito del faraone che doveva pesare circa 4.000 tonnellate e si può considerare come la statua più grande mai eretta da un sovrano nel passato. Un altro segno della grandezza di Ramsete II.

Come si può vedere dalla pianta, il tempio non compone un rettangolo perfetto, molto probabilmente perchè durante la costruzione si volle seguire l'orientamento del piccolo tempio preesistente e dedicato alla madre di Ramsete.

Dopo il primo pilone si accede a due cortili in successione, anch'essi preceduti da un pilone. Oltrepassati i cortili si giunge alla grande sala ipostila a cui si può accedere attraverso tre porte.
La facciata interna del primo pilone porta in rilievo le campagne di Ramsete II contro gli Ittiti ed i Siriani, dove compare la famosa Battaglia di Qadesh.
Intorno al tempio sono stati ritrovati i resti di alcune costruzioni in mattoni, con ambienti coperti a volta. Si tratta di magazzini e di una scuola di scribi dove sono stati trovati ostracon e papiri.

I reperti

La foto in alto ritrae il Ramesseum nel prospicio principale in cui risaltano le grandi statue.

Più in basso c’è la piantina della sua struttura, quasi di forma rettangolare, forse in origine ne conteneva uno più piccolo.

Copyright © 1999-2000 Valerio Ciriminna