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M Cantiano (cimitero) - Chiaserna (Renaccio)

Tempo percorrenza A.1:00h/R.0:45h. Difficoltà: T.

L'itinerario corrisponde al primo tratto del Sentiero Italia . Dal cimitero di Cantiano (373 m) si sale per carrareccia alla casa Serretelle (414 m), alcune centinaia di metri dopo si lascia la carrareccia per seguire a DX una traccia in salita tra le ginestre fino a C. Belvedere (493 m) 1. Si prosegue su strada bianca oltre le case isolate del Botano (485 m) 2 e S. Stefano (472 m). Superati i borghi di Finocchieto e Fossato, si raggiunge la Strada Provinciale che si segue verso SX per breve tratto. Prima del ponte sul Bevano (458 m), si imbocca la strada bianca a SX in località Manpuja 4, e si prosegue, superando il Camping "Catria", oltre il ponte sul Bevano a Renaccio, raggiungendo, presso la strada asfaltata che sale al Catria, un piazzale con fontanile (498 m) W .

 

N Chiaserna - la Croce - C. la Strada

Tempo percorrenza A.0:45h/R.0:35h. Difficoltà: T.

Dalla Strada Provinciale Chiaserna - Valdorbia, poco oltre l'incrocio per il Catria (490 m), si gira a SX in salita lungo la strada selciata che attraversa Ara Vecchia e Malecchie 5. Lasciata a SX l'ampia mulattiera che sale al Catria, la strada bianca prosegue pianeggiante (Via Piana) fino al passo della Croce (652 m). Da qui, seguita per pochi metri verso SX la strada asfaltata, si riprende, ancora a SX, la strada bianca. Questa si lascia poco dopo, per scendere a DX fino al Rif. C. la Strada (606,8 m).

 

P Chiaserna (la Badia) - Ara di S. Maffeo - M. Petria

Tempo percorrenza A.1:50h/R.1:15h. Difficoltà: E.

Da la Badia 6 si raggiunge 7, nel centro di Chiaserna, la chiesa di S. Anastasia (478 m) 8, che si aggira verso DX. Oltre un piccolo torrentello (che alimenta il mulino 7),si inizia la salita imboccando la mulattiera a SX di un palo in cemento. L'ampia pista taglia due volte la nuova strada bianca, per raggiungere (ultimi metri invasi dalla vegetazione) la sella dell' Ara di S. Maffeo e l'evidente Rifugio (797 m). Da qui la salita al Petria (1048 e 1044,7 m) 11 segue semplicemente il filo del crinale 10.

 

W Chiaserna (Renaccio) - Fosso di Vetrici

Tempo percorrenza A.0:35h/R.0:25h. Difficoltà: E. Si sconsigliano i periodi particolarmente piovosi.

Dal piazzale con fontanile presso Renaccio (498 m), si imbocca l'ampia e pianeggiante carrareccia a DX del torrente. Dopo alcune centinaia di metri si lascia la carrareccia, che si restringe ed inizia a salire, per scendere a SX e guadare il torrente. Attraversato un prato arbustato, si segue l'evidente sentiero in salita. Quando questa si addolcisce, si oltrepassa la deviazione per Fonte Strega (ca. 610 m. Verso SX si segue il sentiero, chiuso da rami e filo spinato, per pochi metri 12) e, superato il crinale Sud, si prosegue in discesa, si oltrepassa una sorgente naturale 13 e si sfiora un piccolo campo abbandonato. Ripresa la salita in breve si raggiunge l'alveo di un torrentello dove si apre (piccolo brecciaio) la Risorgenza della Giana (ca. 655 m) 14. Proseguendo in leggera salita e superato un altro crinale, il sentiero scende ripido al Fosso di Vetrici (ca. 640 m) 15. Se si risale l'opposto versante per il ripido sentiero, si incrociano i segnavia e si può ritornare al punto di partenza seguendoli in discesa lungo il sentiero e l'ampia carrareccia.