Murano, Burano e Torcello.

 

Murano fu una delle prime isole ad essere abitate durante le invasioni barbariche, alcuni sostengono che il suo nome di Amuranium derivi da quello di una delle porte di Altino.
Murano è oggi conosciuta in tutto il mondo perché vi si coltiva l'arte del vetro soffiato. Molti secoli fa le vetrerie furono concentrate sull'isola, quasi disabitata, per prevenire i pericoli d'incendi, visto che la maggior parte delle fabbriche era costruita in legno. La massima espansione delle attività fu raggiunta nei secoli XV e XVI, poi la concorrenza dei cristalli di Boemia mise in difficoltà la produzione delle vetrerie. Ma nel Settecento, l'attività rifiorì, e ancor oggi un terzo della popolazione dell'isola vi trova naturalmente lavoro. Nell'isola, oltre alla visita ai numerosi laboratori, è anche possibile ammirare l'interessante Museo dell'Arte Vetraria.veneziamurano.jpg (20685 byte)
Burano è composta da un gruppo di quattro isolette, collegate tra loro da numerosi ponti. Burano conserva ancora un'atmosfera di altri tempi, con le viuzze strette e tortuose, le casette dipinte di colori vivaci e i canali zeppi di barche di pescatori. Nel 1500 iniziò in questo paese l'arte del merletto ad ago che, con il tempo, espanse la fama dell'isola in tutto il mondo. Il monumento più importante di Burano è la chiesa di S. Martino, del XVI secolo, dove si può ammirare un bel dipinto del Tiepolo, la "Crocifissione".veneziaburano.jpg (25979 byte)
Poco lontano è situata l'isola di Torcello. E' un isoletta particolare e ricca di suggestioni: qui sembra che il tempo si sia veramente fermato, e si vedono solo casette sparse tra orti e vigneti. Ci vivono solo pochi pescatori e la distanza con il resto della laguna sembra abissale: non fosse per i turisti, il silenzio regnerebbe sovrano. Eppure a Torcello vi fu una città tra le più ricche della Repubblica e anche importante sede vescovile. La malaria, poi, disperse definitivamente gli abitanti e tutto finì per decadere e scomporsi. L'antica bellezza della città oggi è tutta situata in una piazza erbosa, dove sorgono due chiese e due antichi palazzi, in cui l'incanto è superiore ad ogni aspettativa. La chiesa più bella è la Cattedrale di S. Maria Assunta: costruita nel 639 sul modello delle chiese ravennate fu successivamente modificata e rivestita di splendidi mosaici che ancora oggi suscitano un profondo stupore.

[ Le Chiese ] [San Marco]   [Il Canal Grande]    [Giudecca e S.Giorgio]   [Venezia]   [Storia]    [Cronologia]

campanile.gif (1762 byte)