Fonti
Orogenesi
Preistoria
Etruschi
Romani
Medioevo
-Secoli:
XV
XVI
XVII
XVIII
XIX
XX
-Cronaca
|
-
1564:
Cosimo I Granduca di Toscana decide di avviare sull'isola notevoli lavori di
ristrutturazione e potenziamento delle costruzioni strategiche presenti;
seguiranno, nel 1572, i primi interventi riguardanti la torre del porto
-
1573,
4 ottobre: cinque galeotte algerine sbarcano 150 pirati che per quattro
giorni assediano il Castello; non riuscendo però a penetrarvi, ritirandosi
espugnano ed incendiano la torre del porto e ne rapiscono il castellano ed
alcuni armigeri
-
1595:
Alessandro Pieroni è incaricato da Ferdinando II dei Medici, Granduca di
Toscana, di ristrutturare la cinta muraria del Castello, aggiungendovi il
cosiddetto "rivellino", la discesa lastricata davanti alla porta
principale con altre due controporte e vari sistemi difensivi; per
l'occasione, viene anche scalpellata (di 1,5 m.) la base granitica della
porta principale rendendo più agevole l'accesso al paese (fino ad allora vi
si accedeva tramite una ripida scalinata a gomito); nei 18 anni che
seguirono, furono anche realizzati la Torre del Porto e del lazzaretto
-
Alla
fine del '500 alcuni documenti attestano la costruzione di circa trenta
palmenti ("capannelli", in gigliese), oggi quasi tutti
inutilizzati.
|