Scuola di kitesurfing Mirror

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Come fare il Kitesurfing? (pagina 2)

  1. Pilotare l'aquilone
  2. Controllare la potenza dell'aquilone
  3. Trascinare il corpo
  4. Andare in acqua
  5. Prepararsi
  6. Partire dall'acqua
  7. Andare
  8. Orientare la tavola
  9. Risalire il vento
  10. Strambare
  11. Andare di spalle
  12. Il Kitesurf in condizioni di sovrapotenza
  13. Il Kitesurf in condizioni di scarsa potenza
  14. Partire dalla spiaggia
  15. Saltare
  16. Atterrare
  17. Bordeggiare (Tacking)
  18. Looping
  19. Trucchi avanzati

5. Prepararsi

Adesso siete in acqua mentre state tenendo il dispositivo di controllo attaccato al lato destro della vostra imbracatura.  Il vento sta soffiando dalle vostre spalle.  Seguite i successivi passi per essere pronti a partire dall'acqua (questo metodo è scritto per una persona destra – con il laccio di sicurezza applicato al polso sinistro e la tavola attaccata al lato destro della vostra imbracatura;  scambiate le indicazioni destra/sinistra per una persona mancina):

  1. Agganciate l'imbracatura alla barra di controllo e controllate l'aquilone con la mano sinistra (il sistema di sgancio di sicurezza è attaccato al polso sinistro o all'imbracatura). L'aquilone, durante tutto il periodo che serve per prepararvi,  deve rimanere allo zenith.
  2. Prendete il laccio della tavola e, usando la mano destra, tiralo per portarvi la tavola di fronte. Se la tavola viene verso sinistra, afferratela per il foot strap posteriore. Se la tavola viene verso destra, afferratela per il foot strap anteriore.
  3. Per una tavola direzionale o bi-direzionale con straps o agganci elastici (bungees), inserite prima il piede sinistro e quindi quello destro. La mano destra potrà lasciare la tavola solo una volta che il piede destro è quasi inserito nello strap.  Usate la mano destra per tirare il bungees sopra il vostro tallone.
  4. E' appena più complicato e difficile se usate gli agganci ed in particolar modo gli agganci che fasciano molto in alto perchè con questi avrete  bisogno di entrambe le mani per infilarveli.  E' meglio usare tipi di agganci che richiedono sola una mano (straps e bungees o legature tipo sandalo).  Mettete il vostro piede destro sulla tavola in mezzo agli agganci equilibrando la tavola mentre provate a mettere il piede sinistro nel suo aggancio (se necessario con tutte e due le mani).  Ripetete lo stessa procedura con il piede destro.   Buona fortuna fino a che più kitesurfers non saranno pratici nell'infilarsi agganci molto alti utilizzando una mano sola..  Se usate dei foil, potrebbe essere meglio lasciare la tavola e far atterrare l'aquilone dritto davanti prima di infilarsi negli agganci.  Prendete il controllo e rilanciate il vostro foil una volta che avete i piedi assicurati negli agganci.
  5. Afferrate la barra di controllo con entrambe le mani e liberatela dalla imbracatura.
  6. Adesso siete pronti per andare al passo n° 1 della partenza dall'acqua.

Per una tavola bi-direzionale, se la tavola è davanti  a voi, affondatela semplicemente sotto il peso del vostro corpo per portarvela di fronte.  La tavola non dovrebbe avere molto volume; se non fosse così sarebbe molto difficoltoso fare in questo modo.  L'altra possibilità è quella di usare la potenza dell'aquilone per farvi tirare leggermente fuori dall'acqua e portare la tavola di fronte a voi (movendo l'aquilone leggermente in avanti a 75° di elevazione e portandolo velocemente in alto e indietro a 85° di elevazione )

6. Partenza dall'Acqua

In questa fase, iniziamo con il vostro sistema di controllo agganciato all'imbracatura; entrambi i vostri piedi sono negli straps o negli agganci; la tavola vi è di fronte ed il vento proviene dalle vostre spalle.  Partite dall'acqua salendo sulla vostra tavola seguendo i successivi passi:

Cliccate sulla foto per vedere la sequenza fotografica della partenza dall'acqua.

  1. Sganciate il sistema di controllo dall'imbracatura (sganciarsi).
  2. Portare l'aquilone leggermente indietro.
  3. Affondare l'aquilone in avanti (la profondità dell'affondo dipendono dal vento e dal vostro peso – più affondate l'aquilone più potenza genererete). A questo punto è meglio essere sottopotenza e cadere indietro che in sovrapotenza e cadere in avanti. Una volta che siete caduti indietro, dovrete iniziare di nuovo tutto da capo dal Prepararsi!
  4. Provate a salire sulla tavola mentre l'aquilone è a metà del suo percorso di volo. Se non avete successo, ripetete il passo 1 (questa volta, nel passo 2 portate l'aquilone un poco più indietro).
  5. Una volta sulla tavola, premete leggermente sul piede anteriore e muovete in avanti l'aquilone finchè non arriverà al limite della finestra del vento upward (se siete capaci di controllare bene l'aquilone, potete aspettare fino a che l'aquilone non raggiunge quasi la parte inferiore o il limite della finestra del vento; comunque, è meglio muovere l'aquilone in alto il prima possibile da quando iniziate a planare con la tavola).
  6. Se la tavola inizia ad affondare, state perdendo equilibrio o l'aquilone sta tirando troppo in avanti, piegate le ginocchia per spostarvi più sul centro della tavola (questo abbasserà il vostro centro di gravità consentendovi un miglior equilibrio)
  7. Quando l'aquilone raggiunge una buona altezza (70 ÷ 75° di elevazione), dirigetelo verso il basso per generare trazione. Se state perdendo l'equilibrio, abbassate subito l'aquilone (finchè non raggiunge i 60 ÷ 65° di elevazione).
  8. Quando l'aquilone inizia a tirare, piegate indietro il vostro corpo.

Se siete dei windsurfer, questo passo dovrebbe essere abbastanza semplice.  Dovreste essere in grado di salire sulla vostra tavola in due o tre tentativi;  comunque, stare sulla tavola e mantenerla in planata richiede più pratica.

7. Andare

Congratulazioni!  Avete appena completato la vostra prima partenza dall'acqua.  Comunque, per stare sulla tavola e poter andare occorre molta più pratica.  Per mantenere l'andatura, seguire i seguenti passi:

Cliccate sulla foto per vedere la sequenza fotografica del percorso ad onda sinusoidale.

  1. Se il vento è forte, potete mantenere l'andatura mantenendo l'aquilone in avanti a 35 ÷ 45° di elevazione .
  2. Se il vento non è molto forte (la tavola rallenta, la trazione dell'aquilone diventa più debole), dovete muovere l'aquilone su e giù (percorso ad onda sinusoidale) per generare più trazione.  Muovere l'aquilone su e giù tra 15 e 75° di elevazione .  Ricordate di portere l'aquilone in alto non appena siete sulla tavola.
  3. Come regola generale, piegate le ginocchia per avere più equilibrio per stare sulla tavola.  Se state usando una tavola bi-direzionale, mantenete la parte del vostro piede anteriore dritta e quella del piede posteriore piegata.
  4. Le prime volte sarete fortunati se sarete capaci di stare sulla tavola per un paio di secondi.  Non lasciatevi scoraggiare.  Avete bisogno di fare pratica per essere capaci di stare in equilibrio sulla tavola e ed allo stesso tempo controllate l'aquilone per generare potenza costante per rimanere sulla tavola.  Un maggior allenamento di pilotaggio dell'aquilone a terra, indubbiamente, vi potrà aiutare .
  5. Se non avete una grossa esperienza di pilotaggio di aquiloni, non guardate la vostra tavola molto spesso.  Per la maggior parte del tempo tenete i vostri occhi sull'aquilone che è molto più nervoso della tavola.  Naturalmente, all'inizio, potete "sentire" molto meglio la vostra tavola  che non "sentire" l'aquilone.  Sulla tavola, provate solo a bilanciarvi  con la trazione dell'aquilone e semplicemente a "lasciarla andare".  All'inizio, non provate a girare la tavola; lasciate solo "andare" naturalmente.
  6. Quando sentite che la trazione dell'aquilone è troppo forte, portatevi indietro e inclinate il bordo sopravento della tavola per controbilanciare la trazione dell'aquilone.

A questo punto potete andare, a favore di vento, molto veloci.  Lasciate semplicemente la vostra tavola "andare" e non provate a combatterla.  Quello che dovete raggiungere opra è solo la abilità di stare sulla vostra tavola e semplicemente "andare".  Assicuratevi che ci sia una spiaggia sottovento da dove partite e preparatevi a fare una lunga camminata per tornare indietro alla fine della vostra corsa.  Fatelo finchè tutte le volte che provate riuscite a salire sulla tavola e ad "andare".  Fate pratica in tutte e due le direzioni: andare fuori e tornare indietro.

8. Orientare la Tavola

Una volta che siete stati sulla tavola e siete "andati" per un bel po' di tempo in entrambe le direzioni un paio di volte, potete iniziare a pensare a come girare la tavola.   Orientate la tavola usando le seguenti tecniche:

  1. Per orientarla sottovento (lontano dal vento, sul letto del vento), mettere in piano la tavola e premere sul piede anteriore. Il vostro corpo dovrà essere leggermente spostato verso la parte anteriore della tavola.
  2. Per orientare la tavola a stringere il vento (verso il vento, sopravento), inclinare il bordo della tavola sopravento - mantenerlo leggermente in acqua - e fare una pressione lievemente maggiore sul piede posteriore. Più inclinate il bordo sopravento della tavola e più fate pressione sul piede posteriore più la tavola andrà controvento. Avrete bisogno di forti trazioni dell'aquilone per aiutarvi a risalire il vento.  Dovrete essere solo capaci di fare questo con l'aquilone a 35 ÷ 45° di elevazione in un giorno di forte vento o mentre l'aquilone si sta movendo verso il basso.

Fate un paio di corse attraverso la baia e fate pratica nell'orientare la vostra tavola.  Potreste voler coordinare i movimenti dell'aquilone con l'orientamento della tavola.   Quando l'aquilone si muove verso l'alto, girate la vostra tavola leggermente sottovento.  Quando l'aquilone si muove verso il basso, girate la vostra tavola leggermente sopravento.  Esercitatevi finchè non diventa "naturale" (per es. fatelo fintanto chè lo potete fare senza pensarvi).

9. Risalire il vento

Risalite il vento (bolinate) usando le seguenti tecniche:

Cliccate sulla foto per vedere la posizione che dovete assumere per risalire il vento.

  1. Se il vento è forte, posizionate l'aquilone a 30 ÷ 40° di elevazione, inclinate il bordo sopravento della tavola e premete un poco di più sul piede posteriore. La tavola andrà verso il vento. Se state stringendo troppo il vento e la tavola inizia a perdere velocità, avrete la necessità di girare la tavola temporaneamente la tavola a favore di vento per guadagnare un po' di velocità prima di girarla di nuovo a stringere il vento.
  2. Se il vento non è forte, avrete bisogno di fare, con il vostro aquilone, il percorso ad onda sinusoidale. Quando l'aquilone va verso l'alto, dovete girare la tavola sottovento per guadagnare velocità e quando l'aquilone si muove verso il basso, potete girare la tavola verso il vento. La tavola farà un percorso ad S, che va da sottovento a sopravento, dove la parte verso il vento è più pronunciata così che, alla fine, vi muoverete a risalire il vento. Cliccate quì per vedere la sequenza fotografica del percorso ad onda sinusoidale.
  3. Girate il busto in modo da essere rivolti nella direzione in cui state andando. Questa posizione aiuta le vostre gambe a girare la tavola a stringere il vento e vi permette anche di vedere dove state andando. Occasionalmente dovrete girare la testa un poco indietro (non girate mai tutto il vostro busto) per guardare l'aquilone.
  4. Quando girate la vostra tavola verso il vento, inclinate sempre il bordo sopravento della tavola di 30 ÷ 45° rispetto all'acqua ed inclinate anche il vostro corpo all'indietro di 45°.
  5. Quando il vento è forte, La trazione dell'aquilone vi farà spostare sottovento.   Non lasciate che ciò accada.  Dovete combattere questa trazione con tutto quello che avete a disposizione: il vostro peso, i vostri muscoli e la vostra tavola.  Lasciate che l'aquilone trasporti tutto il peso del vostro corpo, usate le gambe per inclinare fortemente la tavola e orientatela sopravento.  Se cambiate abbastanza, la vostra tavola rallenterà e l'aquilone "raggiungerà" il bordo della finestra del vento nella direzione in cui vi state movendo.  Una volta che è lì, la trazione sarà minore e voi potrete, se continuerete a risalire il vento nella stessa direzione, controllare meglio sia la tavola che l'aquilone.  Non orientate la vostra tavola sotto vento e non portate l'aquilone dove poi rischiate di ritrovarvi in condizioni di sovrapotenza.  Sareste di nuovo impegnati in un'altra lotta per risalire il vento.  Risalire il vento è il miglior modo di affrontare il kiteserf in condizioni di sovrapotenza

Essere capaci di risalire il vento non significa necessariamente che voi possiate tornare da dove siete partiti.  Ogni volta che cadete, l'aquilone vi trascinerà sottovento dai 20 ai 50 m. Dovete imparare a risalire il vento e riuscire nel 40 ÷ 50% delle vostre strambate prima di essere capaci di ritornare da dove siete partiti.

10. Strambare

E' più facile imparare a strambare con linee molto lunghe, anche di 40 m.  Tanto sono più lunghe le linee tanto si aumenta la potenza dell'aquilone, usate un aquilone leggermente più piccolo di quello che usate normalmente.

Questa sezione è applicabile solo alle tavole direzionali dotate di 3 straps o alle tavole bi-direzionali.  Leggete la sezione Andatura di spalle per le informazioni su come cambiare direzione su una tavola dotata di due straps o di due agganci.  La strambata si impara più semplicemente con linee molto lunghe, linee di 40 m.  Dato che le linee più lunghe estendono le capacità di volo del vostro aquilone e ne aumentano la potenza, usate un aquilone un po' più piccolo di quello che usereste normalmente nelle stesse condizioni. 

Strambata con tavola Bi-direzionale:

Strambare su una tavola bi-direzionale può essere molto semplice se non dovete fare una strambata completa ed è un semplice trucco quello che occorre per completarla.  Per di più dato che non dovete  cambiare i piedi, la possibilità di successo dovrebbe essere più alta rispetto alle tavole direzionali. Usate i seguenti passi per strambare con una tavola bi-direzionale.

Strambata a dita in giù (Toe Turn Jibe):

  1. Premete leggermente di più sul piede anteriore e tenete la tavola in piano per andare sottovento.  Sganciatevi dall'imbracatura.
  2. Movete l'aquilone indietro ed in alto.
  3. Premete sul bordo della tavola sottovento (premete in avanti sulla dita dei piedi) per farla girare sottovento.
  4. Quando la tavola è quasi in direzione del vento e l'aquilone è diritto sopra la vostra testa, premete sul piede posteriore e sul bordo della tavola sopravento per far scivolare la tavola sottovento. Il piede posteriore è ora pronto per diventare il piede anteriore.
  5. Dive the kite in the new forward direction to get going.

Strambata di tacco (Heel Turn):

  1. Portate l'aquilone verso l'alto e girate la tavola a risalire il vento.
  2. Spostate il vostro peso sul piede anteriore e iniziate a ruotare la tavola sottovento con il piede posteriore che inizia a diventare il nuovo piede anteriore.
  3. Affondate l'aquilone nella nuova direzione e premete sul bordo sopravento della tavola (premete sui talloni) per orientare la tavola nella nuova direzione.

Strambata con tavola Direzionale:

Per le tavole direzionali, ci sono un certo numero di tipi di strambata. Noi discuteremo dei due tipi più comuni: la strambata del windsurfing e la strambata dello snowboarding.    Quando fate una strambata da windsurfing, voi togliete potenza all'aquilone portandolo quasi al vostro zenith e quindi cambiate i vostri piedi mentre la tavola è quasi in piano.  Quando fate una strambata da snowboarding, usate la potenza dell'aquilone per  far girare la tavola costantemente e cambiate i piedi quando la tavola è completamente inclinata e rivolta nella nuova direzione.

Strambata da Windsurfing:

  1. Fate pressione leggermente maggiore sul piede anteriore e mettete un po' più in piano la tavola per andare a favore di vento.  Sganciatevi dall'imbracatura.
  2. Muovete l'aquilone indietro, nella direzione verso cui dovrete andare, ed in alto a 80 ÷ 85° di elevazione.
  3. Togliete il piede posteriore dallo straps e premete sulla parte sottovento della tavola per farla girare.
  4. Appena la tavola passa il letto del vento (la tavola inizia a muoversi nell'altra direzione), portate il piede posteriore davanti allo straps anteriore con il pollice rivolto sottovento.
  5. Togliete dallo straps quello che prima era il piede anteriore, girate il vostro corpo e ponetelo di fronte allo strap posteriore (con il pollice rivolto sottovento).  I passi 4, 5 e 6 devono essere eseguiti con una velocità "fulminea"; altrimenti, la tavola rallenterà troppo e affonderà.
  6. Infilate il nuovo piede anteriore nello strap anteriore. Se arrivate a questo punto al vostra strambata è conclusa, il resto è solo "spettacolo"  (io ho navigato molto spesso con il mio piede posteriore posizionato semplicemente davanti al suo straps).
  7. Infilate il piede posteriore nello strap posteriore (potete eseguire questo passo dopo la fase 8).
  8. Affondare l'aquilone nella nuova direzione e andate normalmente.

Strambata da Snowboarding:

  1. Fate pressione leggermente maggiore sul piede anteriore e mettete un po' più in piano la tavola per andare a favore di vento.  Sganciatevi dall'imbracatura.
  2. Muovete l'aquilone indietro, nella direzione verso cui dovrete andare, ed in alto a 60 ÷ 70° di elevazione.
  3. Togliete il piede posteriore dallo straps e premete sulla parte sottovento della tavola per farla girare.
  4. Girate completamente la tavola in modo tale da trovarvi nella posizione con gli alluci verso il basso (dovrete essere in grado di muovervi in questa posizione per un po' se l'acqua è mossa).
  5. Se siete in sovrapotenza, portate il vostro aquilone su fino a circa 80° di elevazione (normalmente questa operazione non è necessaria a meno che non siate in sovrapotenza o non abbiate abbastanza esperienza).
  6. Con un movimento unico e continuo: spostate il vecchio piede posteriore appena davanti al footstrap anteriore (l'alluce in direzione sottovento); con il nuovo piede anteriore continuate a tenere inclinata la tavola per andare nella nuova direzione, togliete il vecchio piede anteriore dallo strap; mentre girate il vostro corpo, spingete la tavola in avanti (questa spinta è veramente importante) con il nuovo piede anteriore e spostate il nuovo piede posteriore (il vecchio piede anteriore) appena davanti al footstrap posteriore (l'alluce rivolto sottovento); infilate il nuovo piede anteriore nel suo strap.  Se arrivate a questo punto la vostra strambata è conclusa, il resto è solo "spettacolo"  (io ho navigato molto spesso con il mio piede posteriore posizionato semplicemente davanti al suo strap).
  7. Infilate il piede posteriore nello strap posteriore (potete eseguire questo passo dopo la fase 8).
  8. Affondare l'aquilone nella nuova direzione e andate normalmente.

La strambata da Windsurfing è più semplice per un principiante; comunque, in determinate condizioni (vento sostenuto, acqua agitata, ecc..), la strambata da snowboarding è più semplice per un più esperto kitesurfer.

Cliccate sulla foto per vedere la sequenza fotografica di una strambata

C'è un altro tipo di strambata - detta pre-strambata - che è molto popolare tra gli Hawaiani.  L'intenzione del metodo della pre-strambata è quella di portarvi  il prima possibile in una posizione favorevole.  Cliccate qui per leggere un articolo di Robby Naish edito sul Kiteboarding Magazine dell'estate 2000.

Imparare come strambare  è attualmente più semplice  nel kitesurfing che nel windsurfing.  Un medio kitesurf riuscirà ad eseguire correttamente la sua prima strambata dopo 5 ÷ 10 ore di pratica.  Comunque, per riuscire nel 80 ÷ 90 % delle strambate vi occerrerà molto più tempo.


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