Fontana di Trevi
e il Quirinale
Fontana di Trevi è senza
dubbio la più scenografica e famosa fontana di Roma. Sorprende i visitatori trovarsi in
una piccola piazza dove l'intera facciata di un palazzo è stata trasformata in una
maestosa architettura dominata dalla statua di Nettuno, posta al centro di tritoni e
cavalli, tra alberi e rocce, dalle quali scaturisce una spettacolare cascata d'acqua. Nel
1447 Martino V fece erigere una fontana molto semplice più o meno nel luogo dove
si trova quella attuale. Urbano III nel Seicento ne promosse la ristrutturazione,
scaricandone il costo sui romani attraverso una tassa sul vino. Un secolo più tardi, nel
1762, la fontana fu completata nel suo aspetto attuale secondo un progetto di Nicola
Salvi. L'acqua che vi affluisce proviene dall'acquedotto dell'Aqua Virgo
costruito da Agrippa nel 19 a. C.
Piazza del Qurinale, situata alla
sommità del colle omonimo, offre una delle vedute più belle di Roma. Durante l' Impero,
il colle era essenzialmente una zona residenziale, spopolatosi nel Medioevo, vi
predominavano orti e vigneti. Nel XVI secolo papa Gregorio XIII vi costruì il Palazzo
del Qurinale e l'esempio fu seguito da altre grandi famiglie come i Colonna e gli
Aldobrandini. 
Al centro della grande piazza si
trova il gruppo dei Dioscuri, Castore e Polluce, con i loro cavalli. Le statue sono
una copia di originali greci del V sec. a. C. situati un tempo all'entrata delle Terme
di Costantino. Nel XVI secolo il vaticano era considerato un luogo molto insalubre, fu
così che nel 1564 si iniziò a costruire sul colle la residenza estiva dei papi, che fu
completata più di due secoli dopo. Alla edificazione del palazzo lavorarono, in tempi
diversi, una serie di grandi architetti: da Domenico Fontana che disegnò la
facciata principale, a Carlo Maderno che costruì la splendida Cappella Paolina,
fino al Bernini autore dell'ala che si affaccia su via del Quirinale. Dopo la
proclamazione di Roma a capitale del Regno il palazzo divenne la residenza reale e dal
1947 è la sede del Presidente della Repubblica.
Sulla via del Quirinale è situata
la chiesa di San Carlo alle Quattro Fontane, così piccola da essere nota anche
come S. Carlino. Il tempio, dedicato a Carlo Borromeo, fu commissionato nel 1634 dai
trinitari di Spagna al Borromini, che presentò un progetto giudicato subito un
capolavoro. La pianta della chiesa è molto originale per la forma di rombo delimitato da
linee curve. La facciata presenta anch'essa linee ondulate ed è decorata con angeli e con
una statua di S. Carlo.
