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Le automotrici La dieselizzazione sulle FSE ebbe inizio nel 1939, con l'arrivo delle prime MAN; proseguì alla fine degli anni '50 con l'acquisizione di motrici e rimorchiate Breda/Aerfer/Stanga, nonchè con l'arrivo delle piccole "Schienenbusse" Macchifer; negli anni '70 fu la volta delle ALn 668 tipo 1900, seguite negli anni ottanta dalle vecchie ALn 668 serie 1400 prima noleggiate e poi rilevate dalle FS. Nel 2000 è la volta del Gruppo Ad80, motrici binate a quattro motori di grandissima potenza. Ne è passato di tempo, ma lo sviluppo tecnologico, pur con notevoli pause ed involuzioni, si è fatto sentire anche sulle FSE. A sud di Martina con le Breda, con le ALn 668 (e presto con le "binate") nel barese, il trasporto FSE da sessant'anni è basato su complessi automotori semplici, affidabili e robusti. Solo di recente, con la vetustà delle unità più vecchie e la radiazione delle MAN, la penuria di rotabili ha fatto ritornare prepotentemente i treni a composizione ordinaria sulle linee salentine, una volta dominio incontrastato di automotrici e rimorchiate. Prendiamo spunto per le pagine seguenti dalle pubblicazioni originali delle case costruttrici e dal solito libro di Salvatore Rongone. Per quanto riguarda poi le varie rimorchiate, se ne parla nella pagina riguardante le automotrici corrispondenti. Le MAN Le Breda Le Macchifer Le ALn 668 Le "Binate" Le ex FS Home page Ferrovie del Sud Est
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