Le
informazioni contenute in questa sezione non possono
in alcun modo sostituire l'intervento professionale del proprio notaio di
fiducia: devono essere sempre verificate per controllarne l'attualità e
per valutare differenti prassi degli uffici locali. Notaio.org non assume
alcuna responsabilità a riguardo.
Compito del notaio è verificare la corrispondenza tra il titolo di
provenienza dell’immobile (presente nel contratto di mutuo) e la relativa
nota di iscrizione al
fine di evitare errori nella cancellazione.
Una
volta stipulato l’atto di assenso a cancellazione ipotecaria, il notaio
procederà alla cancellazione presso l’Ufficio del Territorio (Servizio di
Pubblicità Immobiliare ) competente presentando il relativo annotamento
(richiesta di cancellazione) unitamente alla copia autentica dell’atto di
assenso.
L’atto di
assenso a cancellazione di ipoteca è un atto unilaterale. In pratica
il notaio autentica il consenso alla cancellazione di ipoteca da parte
della banca erogatrice di un mutuo ipotecario, una volta che il mutuo
risulti estinto.
L’atto di assenso puo’
avere forma di atto pubblico o di atto privato.
Alle volte solo le stesse Banche presso cui deve essere stipulato
l’atto di assenso alla cancellazione dell’ipoteca a richiedere la
forma dell’atto.
L’atto di assenso segue la forma del mutuo stipulato:
es: se il mutuo è stato erogato da una Banca che ha applicato il dpr
del 29 settembre 1973, n°601, anche la cancellazione sarà esente da
imposte di bollo , ipotecarie e di registro ai sensi di questa legge.
se invece il mutuo è stato erogato da una finanziaria e quindi non
prevedeva esenzione anche la cancellazione della relativa ipoteca non
sarà esente.
L’assenso alla cancellazione di ipoteca può essere:
TOTALE
Viene cancellata totalmente l’ipoteca originariamente iscritta.
PARZIALE
Viene svincolata solo una parte dell’ipoteca. In questo caso è
necessario avere una precisa descrizione anche catastale
dell’immobile/i da svincolare.
FRAZIONATA
Si può trattare in questo caso di cancellazioni complesse, dove
risulta necessario un accurato controllo notarile catastale ed
ipotecario.
Atto di assenso a
cancellazione ipotecaria
Nella parte iniziale dell’atto, il notaio identifica il responsabile
della Banca delegato a rappresentarla.
Di seguito il rappresentante della Banca da atto dell’ avvenuta
estensione del mutuo erogato dalla Banca medesima (in atto vengono
riportati gli estremi della pratica di mutuo ed il suo importo) e da
il consenso alla cancellazione dell’ipoteca iscritta (in atto vengono
riportati gli estremi di iscrizione dell’ipoteca facendo riferimento
all’originario contratto di mutuo stipulato).
Infine di prassi il
rappresentante della Banca autorizza anche alla cancellazione di
eventuali vincoli a favore della Banca (es polizza assicurativa contro
incendi relativa agli immibili ipotecati…….) richiesti nel contratto
originario di mutuo.
Le spese e le tasse relative alla redazione dell’atto e alle formalità
conseguenti sono a carico della parte richiedente la cancellazione
dell’ipoteca.
contratto
di mutuo con bollettino di pagamento dell'ultima rata o eventualmente
estinzione anticipata del mutuo atto
di compravendita carta
d'identità e codice fiscale