Testamento olografo
Il notaio comunica l’esistenza del testamento agli eredi e legatari di
cui si conosce domicilio o residenza. Procede, in presenza di due
testimoni, alla sua pubblicazione, redigendo verbale nel quale accerta
l’identità della persona che glielo consegna, descrive lo stato del
testamento, e ne riproduce il suo contenuto testuale.
Detto verbale viene sottoscritto dalla
persona che presenta il testamento, dal notaio e da due testimoni.
Successivamente alla registrazione del verbale presso l’agenzia delle
entrate territorialmente competente, ne trasmette una copia alla
cancelleria del tribunale, nella cui giurisdizione si è aperta la
successione.
Testamento segreto
Non appena il notaio viene a conoscenza della morte del testatore,
apre la busta sigillata, che contiene il testamento, e lo pubblica
redigendo, nella forma degli atti pubblici, verbale nel quale descrive
lo stato del testamento, ne riproduce il suo contenuto e fa menzione
della sua apertura. Trasmette poi, dopo la sua registrazione, copia
del verbale alla cancelleria del tribunale, nella cui giurisdizione si
è aperta la successione.
Testamento pubblico
Non viene pubblicato perché è già pubblico. Alla notizia della morte
del testatore il notaio trasmette copia in carta libera del testamento
alla cancelleria del luogo in cui si è aperta la successione e ne
comunica l’esistenza agli eredi o legatari di cui conosca il domicilio
o la residenza.
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