Una
delle due sale in cui è articolato il museo,
ospita i reperti rinvenuti negli scavi della
necropoli di Monte Luna, dove tra il V e il
III secolo A.C. furono sepolte le genti
sardo-puniche che abitarono le campagne di "Santu
Teru".
Nelle vetrine sono raccolti vasi e monili che
accompagnavano il riposo dei defunti, oltre ad
amuleti che proteggevano queste genti, sia nella
vita terrena che in quella ultraterrena. Anche se
di origine egiziana, venivano prodotti nella
maggior parte dei casi nelle botteghe di Tharros.
Attraverso gli scavi fatti nella necropoli di
Monte Luna, si può dedurre che, grazie alla
favorevole posizione geografica, nelle antistanti
campagne di "Santu Teru"si stanziò un
popolo, che realizzò un fiorente e ricco centro
urbano; ciò è dimostrato dai rinvenimenti di
origine greca e centro italica.
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