Intorno all800 d.C. si insediarono in
Messico i Toltechi, che esercitarono una grande influenza politica e spirituale sulla
civiltà messicana, al punto che, in tarda epoca azteca, qualsiasi popolo di cultura
pre-azteca veniva designato col termine «tolteco». Intorno all856 fondarono la
loro leggendaria capitale Tollan (la città presso i giunchi), corrispondente
allodierna Tula, dove dal 977 al 999 governò il re-sacerdote Ca Acatl, accolto poi
nel pantheon azteco con il nome di Quetzalcoatl
(serpente piumato verde); è da notare che, in epoca più tarda (secoli XIII-XIV),
gli Aztechi attribuivano il titolo onorifico di Quetzalcoatl ai
loro più alti sacerdoti.
Secondo la leggenda azteca, il re Ca
Acatl avrebbe lasciato Tollan per emigrare verso il paese dellaurora. I popoli del
Messico attesero per secoli il suo ritorno e gli Aztechi, inizialmente, furono vittime
della tragica identificazione di Quetzalcoatl con Cortés.
Al pari dei Teotihuacani,
anche i Toltechi costruirono templi di forma piramidale; i più famosi sono il tempio di
Kuculcan (chiamato El Castillo dagli Spagnoli), situato a Chichén Itzá, e il Tempio
della stella del mattino di Tollan, dedicato anch'esso a Quetzalcoatl. Questa
divinità, chiamata anche Johualli Elcatl (notte e vento), veniva generalmente
rappresentata in forma di serpente piumato, a simboleggiare il cielo, mentre
laquila e il giaguaro erano simboli della guerra; il trono del giaguaro era
considerato la sede del dio del sole. |